SEI SICURA/O CHE IL DIAVOLO NON LAVORI SU DI TE? FAI LA PROVA.

Martedì, 23 Marzo 2010

Come prova propongo di proteggerti con una piccola serie di essenziali difese. Dopo aver usato una o più difese devi osservare il tuo stato fisico e psichico. Starà a te interpretare il significato (le cause) di eventuali miglioramenti. Per esempio: forse sono stati causati dall’impiego di elementi protettivi che sono nel contempo curativi .. ecc. Tentare non nuoce.
Augurandovi naturalmente che il diavolo non vi abbia toccati inizio a presentare le essenziali difese, potenti e relativamente semplici da impiegare. Subito parlo del breve di canfora contro gli incubi, poi del balsamo di tigre  eccetera. Per via dello scopo di presentare le difese che costituiscono un insieme completo, le spiegazioni saranno il più semplici /comprensibili possibile, cosi da facilitare la loro comprensione e messa in opera.
Dunque cominciamo:


I. IL BREVE DI CANFORA

Questa è la prima del nuovo insieme di misure antidiavolo, migliorate rispetto al passato. Ci sono importanti novità.

RICORDA: Le misure antidiavolo di cui parlo non sono magiche ma funzionano per chiunque le usi.

Indico l’utilità specifica di ciascuna.
Descrivo il modo in cui usarle.
Purtroppo molte di essere richiedono sforzo e tempo, ogni giorno, per metterle in opera. Comincio con il breve di canfora.


BREVE DI CANFORA CONTRO GLI INCUBI. Parliamo di un sacchettino di canfora da appendere in modo che stia sullo sterno. (Lo spazio tra le costole pressappoco in corrispondenza del cuore). Di notte occorre tenerlo fissato sul punto.
La sua efficacia è totale.
Prendete della canfora naturale, sfarinatela se necessario. Il suo profumo pungente distrugge, suppongo, le immagini che un qualche mago oppure uno spirito maligno oppure chicchessia di invadere la vostra mente con brutti sogni che non vi appartengono. Non ritengo che la canfora agisca se il sogno è vostro.
Il sistema mi appare sicurissimo, poiché io ho smesso di avere incubi con cui venivo spesso bersagliata.


Avvertenza: Si deve posizionare il breve sullo sterno. Se il breve si sposta e lo sterno è improtetto gli incubi possono verificarsi.
Per aumentare la difesa possiamo anche (in aggiunta al breve) massaggiare la pelle sullo sterno con balsamo di tigre, che ha una base di canfora. Del balsamo in questione parlo nel prossimo post.


II. IL BALSAMO DI TIGRE.

Sulla confezione si legge:
Uso esterno: Spalmare e massaggiare. Non applicare sugli occhi e su parti irritate.

Deve essere massaggiato sulla pelle “poro a poro”.
Si può anche, in alternativa, mettere sugli indumenti (mettendone piccolissime quantità qua e là, tanto meglio se ravvicinate ).
Se ci rivelassimo allergici a questo prodotto possiamo comunque fissare ilBalsamo di tigre, distribuito in piccolissime quantità, in punti il più possibile ravvicinati, sugli indumenti che coprono la parte che dobbiamo proteggere.

Se possiamo usare il balsamo sia in un modo che nell’altro, possiamo rafforzare la sua azione sia usandola sulla pelle che sugli indumenti.

In primo luogo consiglio di massaggiarla o distribuirla in corrispondenza dei punti che dolgono o di quelli dove si sente l’attacco. Il dolore può essere alleviato per merito della crema stessa, ma in particolare, se il dolore è provocato dall’azione di uno spirito maligno ( vuoi un atto di vampirismo, punture o che altro), poiché l’odore pungente del balsamo ovvero il venirne a contatto, costringe il diavolo ad allontanarsi.

Mi è capitato per esempio che, pur svegliandomi senza incubi, nonostante la presenza del sacchetto di canfora, io mi sentissi avvolta, sul plesso solare, da un’“atmosfera” di disperazione. Occorre naturalmente in ogni caso non crederci, ricordare che simili atmosfere sono creazioni diaboliche. In ogni caso se poniamo sugli indumenti attorno al busto, al cuore, un poco, qua e la, di balsamo di tigre, non ci sveglieremo più con questi stati angosciosi. Ed eventuali attacchi vampirici saranno meno forti.

Anche, è molto importante passare un poco di balsamo nel basso ventre, meta privilegiata (assieme al cuore ) degli attacchi vampirici.

Ci sono due parti del corpo che vanno massaggiate con cura col balsamo: le mani e i piedi. L’azione vampirica sulle mani può addirittura svuotarci il cuore. Per questo impedire che il diavolo ci succhi le dita, le mani, i piedi, è di grande importanza. Inoltre il diavolo può pungere le mani e piedi, cosi dandoci fitte …

Si può passare il balsamo sulla pelle morta, sulle unghie, senza che questo ci dia alcun fastidio. Mi è capitato di massaggiare la mano ma di sentire la mattino che le nocche al centro delle dita mi erano state lavorate dal diavolo.  (Alla lunga, le mani possono perfino deformarsi sotto l’azione del diavolo sulle giunture). Toccandole ho verificato che mi ero dimenticata proprio di passare il balsamo sulle suddette nocche. Inoltre occorre massaggiare di nuovo se si sciacquano le mani! Insomma prima di mettersi a dormire è bene odorare le mani. Se non sentiamo un odore pungente è bene dare un’altra passata.
Nel mio caso io sono costretta a difendere le mani con dei guanti pesanti di materiale sintetico, un materiale che non fa passare l’aria se non forse dalle cuciture. Per fare la prova spero basti il massaggio col balsamo.  Il balsamo di per sé allevia dolori e inoltre, fino a che l’odore è pungente, protegge dagli attacchi di spiriti maligni ).

Nel corso del tempo ho capito che il balsamo di tigre è più efficace dell’olio di tigre. Non so se ciò sia dovuto al fatto che forse l’odore dell’olio svanisce più in fretta.
Ricordiamoci che il balsamo macchia gli indumenti. Anche l’olio lo fa, anche se meno.
Il balsamo passato sui capelli li rende attaccaticci. Per stare fuori casa è dunque meglio usare l’olio …

Tanto più abbondiamo nella difesa, tanto più siamo protetti, va da sé. Cosi mi è capitato di usare con grande abbondanza sui vestiti sia olio di tigre che balsamo di tigre. L’effetto è molto buono.
Mezza confezione di balsamo (sono scatole molto piccole, 18, 4 grammi l’una) può bastare per la protezione di una notte.


Note.

Mi chiedo se ci si possa massaggiare tutto il corpo col balsamo senza che ci sia danno per la salute. E mi chiedo se si possa impiegarlo ogni giorno o addirittura più volte al giorno.

Il valore del balsamo dove sta? Io credo stia nel suo valore curativo ma anche nel fatto che è pungente.

Il balsamo ha una base di canfora e contiene essenze vegetali... Gli spiriti hanno un “naso” molto sensibile e non amano gli odori pungenti.

Questi odori pungenti dissolvono le “forme pensiero” del diavolo stesso. Sono forme materiali, seppure pressoché impalpabili, soprattutto quando non si è fatta una lunga esperienza in materia.
Abbiamo visto come la canfora ci liberi dagli incubi.
C’è anche un tipico e atroce attacco diabolico che si può combattere impiegando il balsamo di tigre. Faccio un esempio da una mia personale esperienza. L’attacco consiste nell’avvolgere la persona dormiente – tipicamente nella zona del plesso solare - di una specie di atmosfera depressa, con voglia di suicidio. Basta massaggiare del balsamo di tigre o gettare dell’olio di tigre sul plesso solare per sentirsi assolutamente liberati. In un attimo.
Potremo allora capire che tutto questo umore nero non era “farina del nostro sacco”.
 

III AGLIO E ALTRI ALIMENTI.

Aglio cipolle aceto sono pungenti. E a differenza della canfora e del balsamo di tigre, sono commestibili.
Aglio e cipolla sono considerati dei rimedi naturali molto importanti. L’aglio in modo particolare. In quanto è antisettico ci difende dai veleni o batteri che eventualmente il diavolo può portare dentro il nostro corpo.
Poiché hanno molti componenti nutrono il corpo. La persona che venga vampirizzata è una persona che viene indebolita, dunque ha bisogno di nutrirsi più del solito.
Con dolore devo ammettere che la dieta vegetariana non è sufficiente. (Quando il diavolo cominciò a picchiare forte contro di me, un mago mi disse che avrei dovuto abbandonare al dieta vegetariana, che seguivo da qualche anno ). Mi sembra che la carne sia necessaria. Perfino, credo che un pezzetto di fegato al giorno sarebbe appropriato in questi casi.
La regola aurea: “mangia ciò che hai voglia di mangiare” è ottima. Ma occorre tuttavia osservare il nostro stato fisico dopo che l’abbiamo ingerita, per capire se va bene.
Dunque consiglierei di non escludere la carne, ma di fare ogni sforzo per procurarsi carne di animali che non siano sottoposti a allevamenti disumani. Dicono che i mussulmani uccidono le bestie in modo meno crudele di noi.

Detto questo, devo ora descrivere i tre modi in cui dobbiamo impiegare l’aglio.

1)      Aglio come supposta.
Qui si tratta di ripulire uno spicchio d’aglio e di usarlo come supposta. Questo modo di usare l’aglio fa parte delle cure previste, solo che qui lo scopo principale non è quello che si legge nei libri dedicati alle cure con l’aglio, per es. rafforzare il corpo o combattere infezioni. Si tratta di far sloggiare lo spirito maligno che si voglia mettere a dormire dentro il nostro corpo, assumendo le nostre energie, che in quel punto nascono e che si sono necessarie. Inserendo l’aglio, che è pungente, scoraggiamo lo spirito a starsene li. Punto. Consiglio di mettere questa supposta prima di dormire, sia di notte sia prima della eventuale pennichella pomeridiana.
Non è vietato naturalmente usarla anche quando si è svegli. Mi è capitato di sentirmi molto male per via di un improvviso attacco demoniaco e di essermi sentita meglio subito dopo aver messo la supposta in oggetto.

2)      L’aglio come nutrimento. Qui occorre consumare qualche spicchio d’aglio intero,
completo di allicina, che è contenuta nel germe. Ma il germe produce l’odore caratteristico di aglio che alla gente non piace. Sosterrei di consumare solo uno spicchietto di aglio intero ogni giorno, possibilmente. Tutto questo per evitare l’odore dell’aglio che ai più non piace.
Per eliminare l’eventuale odore è consigliato di: accompagnare l’assunzione dell’aglio con una cucchiaiata di yogurt, di mangiare insieme all’aglio un grano di caffè e di mangiare lentamente un cucchiaino di miele subito dopo aver mangiato il suddetto spicchio.
Visto che gli spicchi d’aglio privi di germe non danno problemi di alito, ma in ogni caso l’aglio risulta pungente, cioè sgradito al diavolo, consiglio di mangiare qualche  spicchio d’aglio, senza il germe, nel corso della giornata.

3)      Infuso d’aglio. Si fa tagliando in fettine sottili uno spicchio d’aglio. Lo si copre con
acqua calda e si beve l’acqua il giorno dopo. L’odore dell’aglio è molto meno pesante in questo caso. Io credo che per questo si possa mettere in infuso proprio l’aglio che contiene il germe, per renderlo ancora meno odorante. Per esperienza mi sembra che l’infuso di aglio sia molto utile a livello protettivo. mi sembra che le sostanze contenute nell’aglio si diffondano velocemente nel corpo, rendendoci poco piacevoli allo spirito maligno: smetterà di muoversi comodamente nel nostro corpo eventualmente sbattendosi da un lato all’altro dando colpi tanto per far capire che fa quel che non gli pare, contro la nostra volontà…
Non mi è parso di poter sostituire questo terzo uso al secondo, ma lo consiglio vivamente.


Tutti gli usi dell’aglio sono di utilità per diminuire la forza dell’attacco vampirico.
La forza della supposta d’aglio è la stessa per tutto il tempo in cui lo si usa.
Aver mangiato aglio e bevuto l’infuso d’aglio non  sono sufficienti a dissuadere il diavolo dall’entrare nel corpo e la forza di dissuasione vieppiù diminuisce man mano che passa il tempo dopo l’assunzione. Dopo4 oppure 6 ore siamo più facilmente preda del diavolo stesso.

La combinata: aglio dentro e balsamo di tigre sulla pelle serve a proteggere dagli assalti del diavolo o quantomeno a diminuirne la sua forza. Al diavolo non piacciono gli odori pungenti e gli elementi fin qui elencati hanno questa caratteristica: canfora, aglio, balsamo di tigre.



IV. VENTILARE IONIZZARE ASPIRARE.

La ventilazione espone lo spirito del diavolo a continuo movimento. Questo libera il diavolo da eventuali carichi che lui porti con sé: odori, batteri. Suppongo anche che il diavolo si liberi da un carico di energie che ha assunto vampirizzando, con le quali diventa più potente e pericoloso.
Il ventilatore che ha funzione di ionizzazione muove e purifica l’aria.
L’aspiratore o purificatore d’aria che aspira l’aria verso di sé attira anche il corpo sottile di un diavolo o spirito maligno. Ho visto aspiratori d’aria che avevano anche la funzione di ionizzazione.
Più l’aria è ventilata e purificata, meglio è per noi.
Il diavolo/lo spirito maligno è capace di trasportare batteri con sé per usarle a scopo offensivo di fatto infettando la persona. Egli non crea il batterio, l’odore buono o cattivo, ma è capace di spostarlo da un luogo a un altro. Dico questo per esperienza.
Come si rende un luogo il più ventilato e purificato possibile?
Il limite qui sta nel rumore. Ogni apparecchio fa rumore. Più è forte più fa rumore. Cosi non è possibile aprire un gran numero di apparecchi.
Come disporli in modo che la ventilazione sia la massima possibile e la meno rumorosa possibile è la questione.
La ventilazione deve essere massima in particolare dove noi siamo scoperti, testa collo, mani o perfino, quando fa caldo e non ci copriamo con lenzuola o coperte, piedi e gambe.

L’azione della ventilazione evita anche una cosa particolarmente perniciosa: il diavolo che si condensa a prendere la forma di un ago e ci punge per esempio la testa, il cuore, perfino gli occhi. Qualunque parte del corpo può essere punta e lascia anche segni rossi. Se il diavolo vuole lascia, lavorando di ago, anche delle vere e proprie macchie rosse, mentre se vuole essere invisibile, i segni possono essere quasi invisibili.

Io ho usato a lungo un ventilatore a soffitto. È distante (dipendendo dall’altezza della stanza) e dunque poco rumoroso, grande e dunque in qualche modo muove tutta l’aria (in medio oriente ho visto ventilatori che sono capaci di sollevare fogli di carta, ma quelli in vendita qui sono adattati più per raffreddare che per muovere..

In ogni caso occorre tenere l’aria ventilata e purificata il più possibile .. tenendo conto del fastidio che ciò produca per le nostre orecchie.. Per risolvere il problema, almeno in parte, esistono tappi di cera per le orecchie.
Io al momento uso due ventilatori, uno dei quali con funzione di ionizzazione. A volte li metto uno da un lato del mio corpo, l’altro dall’altro, lasciando che i loro flussi si incontrino sopra di me. Questo credo aumenti la ventilazione e dunque la protezione.

È una difesa da tenere il più possibile, la cui necessità io scopro quando smetto di usarla. Dunque di recente ho dovuto riprendere sia il ventilatore che la funzione di ionizzazione, che per qualche settimana avevo messo da parte.

La ventilazione diminuisce la forza di un attacco vampirico sul corpo, dall’esterno.
La ventilazione dissolve le forme pensiero nella casa. Per esempio, se la casa non è ventilata, può capitare di alzarsi di buon umore e poco dopo, passando in certi punti consueti della casa (es. il punto in cui andiamo ogni giorno a prendere il nostro orologio ecc.) diventare cosi depresso da non poter uscire di casa. accendere il ventilatore risolve la cosa, le forme pensiero si sfaldano, dissolvono. Sono state semplicemente depositate li, ad altezza della nostra testa.
Si può anche bruciare le forme pensiero, passandoci sopra una candela accesa. Le volute di fumo nero sono evidenti, se di forme pensiero si tratta veramente.
Ho sperimentato moltissime volte le esperienze che racconto.



 V. STENDI UNA PLASTICA MOLLE SOTTO IL COPRIMATERASSO.

Questo è il metodo più facile per difendersi da attacchi che provengano da sotto il letto o dal materasso stesso. Semplicemente avvolgi il materasso con una plastica molle (per esempi si vendono tende da doccia con questo genere di plastica.
Il metodo, inventato da me, è sicuro al cento per cento.
Il diavolo può attaccare da sotto il letto ovvero anche riempirlo di veleni, cosi che tu puoi assorbire questi veleni attraverso la pelle.
Il diavolo può dare forti colpi.
Cosi, a un costo molto piccolo si raggiunge la certezza che almeno da un lato il diavolo non ti può colpire in nessun modo.


Per notizie sull’origine delle difese e altre particolarità cerca in post precedenti.

postato da: vivamerlin alle ore 00:19 | Permalink | commenti
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