SAREBBE POSSIBILE, PER LA POLIZIA, CONTROLLARE I VIAGGIATORI ASTRALI…

Lunedì, 23 Agosto 2010

Ritengo che si potrebbe mettere al polso di ogni viaggiatore astrale un BRACCIALETTO che registri lo stato fisiologico alterato della persona il cui spirito è uscito fuori del corpo. In questo registro deve essere segnalato anche il loro dna …

Riporto una pagina dal libro “VAMPIRI DELLA MENTE. Come proteggersi dai predatori di energia e dai “parassiti della mente”, di Joe H. Slate, che propone il viaggio astrale – nonché l’ipnosi - per difendersi dal vampirismo, ma allo stesso tempo, giustamente fa notare il pericolo che il viaggiatore astrale rappresenta.

Sebbene gli scettici affermino da anni che le esperienze extracorporee sono un inganno o il semplice prodotto di una fertile immaginazione, vi sono parecchie prove a sostegno del fenomeno come valido stato alterato in cui si verificano effettivamente esperienze astrali. Nei nostri studi controllati di laboratorio, nel momento della proiezione astrale sono stati notati specifici cambiamenti fisiologici, che comprendevano le pulsazioni, gli andamenti dell’elettroencefalogramma, la pressione del sangue e il riflesso galvanico della pelle, che sono poi continuati per tutta la durata dello stato extra corporeo. Inoltre, la combinazione di queste alterazioni era unica dello stato extra corporeo: non si verificava in nessun altro stato alterato di coscienza. A ulteriore sostegno  della validità del viaggio astrale vi sono i casi documentati di osservazioni extra corporee altamente specifiche che è difficile spiegare altrimenti. Fra gli esempi più sorprendenti vi è un esperimento severamente controllato condotto presso il nostro laboratorio in cui i soggetti dell’esperimento viaggiarono fuori dal corpo fino a un lontano edificio del campus universitario per vedere un dipinto che non avevano mai visto prima. Al ritorno in laboratorio, seppero descrivere in modo notevolmente dettagliato gli elementi essenziali del dipinto. Per ulteriori dettagli sull’esperimento, vedere il mio lavoro Fuori dal corpo.
            Sebbene la proiezione astrale sia una delle più nobili forme dell’espressione umana, sfortunatamente può essere male indirizzata. Per esempio, le sue motivazioni di fondo possono essere discutibili, come l’invasione della privacy di altri. o ancora peggio, usare il viaggio astrale come strategia per acquistare potere o controllo su altri.Una grossa preoccupazione del nostro studio sul vampirismo psichico era se lo stato extracorporeo potesse essere usato da parte di vampiri psichici come mezzo di attacco. Se le prove a sostegno del vampirismo psichico individuale a livello astrale sono limitate, si può tuttavia pensare che un fenomeno del genere possa effettivamente avere luogo. Molti dei vampiri psichici progrediti dei nostri studi ammettono di usarli per soddisfare i loro bisogni vampireschi.
            Vi sono anche prove limitate ed estremamente soggettive riguardo le interazioni vampiresche che coinvolgono entità incorporee. Sembrerebbe probabile che gli stili di vita dei vampiri psichici non svaniscano all’improvviso per via della transizione all’altra parte. Ne segue che il vampirismo psichico fra vampiri incorporei e vittime corporee, che potremmo chiamare vampirismo fra incorporeo e materiale, potrebbe quindi continuare, soprattutto quando entità incorporee non evolute e legate alla terra sono isolate dalle risorse di crescita cosmica dell’altra parte. Fortunatamente, le strategie di protezione anti-vampiro presentate in questo libro sono applicabili anche oltre il confine. Quale che sia la forma di vampirismo o la natura della minaccia e le dimensioni coinvolte, oggi abbiamo le conoscenze e il potere per affrontarlo e sconfiggerlo.
JOE H. SLATE Vampiri della mente, pp. 190-191

Ho letto diversi libri che istruiscono sul come fare viaggi astrali. Il volo astrale è considerato parte della magia. Sono tutt’altro che rari i corsi che insegnano il volo astrale, nonché l’ipnosi.

JOE H. SLATE
2003 Vampiri della mente.
Armenia ed., pp. 251
Tit. orig. Psychic Vampires

Non mi sento confortata dalla osservazione di Slate sul fatto che ci possiamo difendere con le sue istruzioni.
Quasi tutte le persone del mondo non sapranno mai del suo libro.
Quasi tutte le persone del mondo molto raramente, quasi mai, si accorgeranno di venire vampirizzate e dunque non cercheranno aiuto nei corsi o nei libri sul vampirismo.
Io, per esempio non mi sono mai accorta, anche se erano attacchi cosi gravi che una volta descrissi il mio cuore come “una suola di scarpa con un buco in mezzo”. Fu Junk ad un certo punto che mi fece vedere chiaramente che lo faceva. Mi fece vedere per spaventarmi, per tapparmi la bocca.
Io mi sentivo male, ma pensavo di essere ammalata in qualche modo, non altro. Una volta osservai che io, stranamente, avevo più energie la sera prima di dormire che la mattina. Come mai? Lo chiesi proprio a Junk, in qualità di guru quale era. E lui mi inviò un messaggio con la mente: “non fare quella domanda”. E io non la feci mai. Eppure ad allora lo incontravo anche da sola. Non era solo un vampiro, ma usava la suggestione e l’ipnosi anche per far perdere la memoria.
            Inoltre, le persone che sono vampirizzate e lo sapessero, sono spesso troppo stanche per ingaggiarsi in una lettura lunga. E la possibilità di fare quegli esercizi appare impossibile, proprio per la stanchezza.
Il libro non da consigli pratici, rimedi immediati, che è quello di cui un vampirizzato avrebbe bisogno. Non dice neppure se qualcuno dei vecchi rimedi possa funzionare.
Io ho comperato il libro anni fa, ma non l’ho letto. Mi parve inutile. Io non trovavo le forze.
Slate non propone, in proprio, alcuna misura di difesa pratica, immediata. Né propone l’uso di misure tradizionali, seppure ne riporta qualcuna nel paragrafo dedicato alla narrativa e al folclore. Ne ho parlato nel recente post dedicato proprio alla luce solarediretta.

Io ritengo che ogni persona che segua un corso di ipnosi/auto-ipnosi ovvero che segua un corso di viaggio astrale  o che risulti uno che ne è capace, un poco come si fa con chi ha il porto d’armi, dovrebbe essere segnato in un registro. E anche che essi siano tenuti a portare un qualche bracciale per segnalare il tempo in cui essi sono stati fuori del corpo.
Infatti il fatto è che i viaggiatori astrali sono persone capaci di fare azioni anche delittuose senza che siano visibili.
Avevo anche parlato, in un recente post, del fatto che una sostanza che avvolge il corpo astrale può essere analizzata chimicamente e da questa si potrebbe anche risalire al dna della persona  …
Dunque di tutti i viaggiatori astrali si dovrebbe anche sapere il dna, per ogni evenienza.

Io ritengo che ogni persona che segua un corso di ipnosi/auto-ipnosi ovvero che segua un corso di viaggio astrale  o che risulti capace di farlo, un poco come si fa con chi ha il porto d’armi, dovrebbe essere segnato in un registro. E ritengo anche che essi siano tenuti a portare un qualche bracciale per segnalare il tempo in cui essi sono stati fuori del corpo.
Infatti il fatto è che i viaggiatori astrali sono persone capaci di fare azioni anche delittuose senza che siano visibili.
Avevo anche parlato, in un recente post, del fatto che una sostanza che avvolge il corpo astrale può essere analizzata chimicamente e da questa si potrebbe anche risalire al dna della persona  …
Dunque di tutti i viaggiatori astrali si dovrebbe anche sapere il dna, per ogni evenienza.

Credo che molte persone che non fanno il male per paura di essere scoperto, facilmente lo farebbero, se fossero sicure di farla franca. Non per nulla noi abbiamo leggi e carceri che ci proteggono. Non per i maghi diavoli o stregoni, ancora.

Gli investigatori dovrebbero anche tenere in conto le condizioni atmosferiche nelle quali è avvenuto un delitto. Da questo si potrebbero forse avere elementi per capire se sia stato possibile o meno un intervento occulto… se un corpo astrale è potuto arrivare…
postato da: vivamerlin alle ore 10:08 | Permalink | commenti
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