Riassunto. Perché il metallo ( ho usato l’acciaio ) protegga dal diavolo occorre che quest’ultimo sia costretto ad “assaporarlo” per bene. Se il diavolo, per vampirizzare o altro proposito, è costretto a muoversi in uno spazio ristretto e questo luogo ristretto è protetto con dell’acciaio, desiste dall’attacco. La zona di cui parlo qui è tutto il “cuoio capelluto” che avevo coperto con un copricapo aderente alla testa, fatto di materiale sintetico (attraverso il quale non passa l’aria). Ho fissato in tutta la fascia più esterna, sulla fascia di lana che bordava internamente il copricapo, molte spille di sicurezza d’acciaio. Il diavolo ha tentato più volte di scivolare dentro, tra il copricapo e il teschio [ a quanto pare il diavolo non riesce a passare attraverso le ossa ] ma non è riuscito a farlo. Tutto questo è bene tenerlo presente per usare al meglio l’acciaio a scopo protettivo.
NOTA in fondo:La canfora è efficace contro gli incubi, se impiegata nel modo giusto.
Come ho detto, ultimamente sono massimamente attaccata alle mani e la testa.
Mi sento colpire le tempie, gli occhi, e sento la presenza dello spirito maligno Junk che si muove dentro la testa.
Ho anche un incubo in cui io vedo me stessa pelle e ossa, con un occhio sformato, l’apparenza di strega, come fosse l’immagine di me alla fine della mia vita.
Certo, per il mago nero o spirito maligno, far passare la vittima per strega è una cosa naturale.
Temo che Junk mi produca delle ferite, mi par di capire – dal poco e nulla che sento dire in materia- che se il sangue fuoriesce dentro la testa si hanno conseguenze gravi sulla salute mentale. Mi chiedo se il diavolo è questo che vuole: farmi diventare demente, cosi che tutto quello che dirò non sarà temibile per lui.
Sono disperata e cerco di farmi venire delle idee.
Ricordo bene che il diavolo, anni fa, mi si è fiondato sul cuore entrando dal centro della testa, in alto, in un passaggio libero.
Mi risulta per esperienza che il diavolo non entra nella testa attraversando le ossa, il cranio. Non lo ha mai fatto. Ma ora mi duole ogni punto della testa, dal collo alla fronte. Appena mi tocco la tesa, i cappelli, sento male.
È proprio la parte sotto i capelli che mi fa male dappertutto.
Indosso un leggero copricapo di materiale sintetico, che non lascia passare l’aria, mi copre tempie e orecchie. Lascia scoperta la parte in corrispondenza del cervelletto.
Il dolore, la rigidità su tutta la zona non coperta dal copricapo è molto grande, di fatto sento dolore girando la testa a destra o a sinistra e tastando la parte con le dita. Ma, come ho detto, mi fa male, toccandomi, su tutto lo scalpo.
Ripenso sulla capacità protettiva dei metalli di cui molti parlano. E mi viene in mente come potrei, all’interno del copricapo, fissare delle spille di sicurezza di acciaio. Il copricapo ha un largo bordo di maglia di lana pura, e inoltre delle strisce di cotone cucite all’interno che offrono appiglio allespille (non voglio bucare con le spille il copricapo, che deve la sua capacità di non poter essere attraversato dal diavolo al fatto di essere di un materiale sintetico molto leggero ma assai compatto, attraverso il quale l’aria non passa ). Ne fisso a decine. Chiuse per bene, ovviamente.(Non produco alcuna modificazione alle spille, sono come le si compera ). Dormo comodamente per una notte con il copricapo cosi “decorato dalla parte interna. E ci credete? Al mattino non ho più nessun dolore nella parte difesa dal copricapo.
Ho sentito Junk che cercava di passare, di scivolare sotto il copricapo, l’ho sentito anche “mangiarmi” “rosicchiarmi” (è una impressione data dal lavorio che faceva vampirizzando ) la zona che sta scoperta tra il collo e il copricapo, zona molle tra il collo e il teschio, cioè le ossa che coprono la testa. Junk non riesce a introdursi, come prima, sotto il copricapo.
Dunque questo espediente, questo trucco, sia come sia che vogliamo chiamarlo, questa piccola trovata mi ha liberato da un dolore non indifferente tutto intorno alla testa.
Voglio solo sottolineare una cosa che emerge dal mio esperimento: qui lo spirito per colpire doveva lavorare a contatto diretto con le varie spille di metallo, di acciaio. Evidentemente lo disturbano a tal punto che non ce l’ha fatta.
La scarsa utilità delle collane d’acciaio, che io ho sperimentato, sta nel fatto che coprono una piccola parte del corpo. Parte che il diavolo può benissimo evitare potendo colpire il corpo nelle altre parti, del tutto scoperte. O entrando nel corpo e lavorando dentro qualunque parte del corpo.
Qui il piccolo spirito non poteva invece evitare le spille di sicurezza poiché egli le aveva a estremo contatto, dovendo lavorare tra il copricapo di materiale sintetico e le ossa del teschio.
NOTA. 1
Ho anche introdotto cambiamenti nelle difese attuali per far sì che il diavolo non entri nella calotta cranica, cioè la struttura ossea della testa, passando da dentro il corpo, attraverso il collo.
E inoltre ho introdotto dei cambiamenti nelle difese per impedire che il diavolo mi lavori sul collo colpendomi dall’esterno del corpo.
La difesa delle mani è migliorata un poco, ma non è perfetta.
Di tutto questo racconterò nei prossimi post.
NOTA 2. La canfora è efficace contro gli incubi, se impiegata nel modo giusto.
Dopo l’impiego di un sacchetto di cotone riempito con circa 25 grammi di canfora ho smesso di avere incubi e anzi ho avuto alcuni sogni colorati, certamente farina del mio sacco per i loro contenuti, che mi facevano riandare a quella che ero io – una amica carissima, un amore che avevo prima che il diavolo si occupasse di me. Eppure in questo ultimo post che si riferisce agli ultimi giorni parlo di alcuni incubi e immagini diaboliche.
Mi sono dunque chiesta se la protezione a base di canfora fosse veramente efficiente e ho controllato il sacchetto appeso in corrispondenza del cuore. Di fatto la canfora, che uso da alcune settimane ormai, era ormai diventata un quadratino di cosa dura e inodore. Dunque si può dire che la canfora non era più efficace. Ho aggiunto oggi (28 febbraio ’10) della canfora naturale in polvere al sacchetto e spero cosi di evitare ulteriori incubi.
Post scriptum. Contro le punture aumentare la ventilazione.
Scrivo questo in connessione con la frase: "Mi sento colpire le tempie, gli occhi, e sento la presenza dello spirito maligno Junk che si muove dentro la testa". Perfino il timpano mi è stato attraversato da Junk in forma di ago.
Gli esorcisti hanno parlato di diavoli che entrano da una tempia e escono dall'altra. A me non era mai successo. Però mi era capitato di essere punta la cuore e al cervelletto.
avevo risolto questa faccenda ventilando fortemente l'aria attorno a me. Ultimamente però non l'ho fatto. avevo infatti, prima, due ventilatori, che posizionavo fuori del letto ma vicinissimi ad esso, e in modo che il flusso del vento dell'uno e quello dell'altro (uno dei due aveva anche funzione di ionizzazione) sbattesse contro il flusso dell'altro.
Allora io non venivo punta.
Ora purtroppo io, anche per il fatto che il tempo era rigido e la ventilazione naturalmente faceva diminuire ulteriormente la temperatura, e soprattutto perchè il rumore di due ventilatori mi pareva eccessivo per le mie orecchie, ho eliminato uno dei due ventilatori, e allontanato da me quello in funzione.
Ecco come e perchè si è riproposto il problema delle punture!
Ho sentito paura, e per molti giorni non mi sono ricordata che, almeno in casa, potevo risolvere il problema aumentando la ventilazione.
La distrazione non è stata del tutto inutile poichè ho migliorato la difesa della testa in assenza di ventilazione. Infatti è stato per questo che ho lavorato sul copricapo, aggiungendo le spille a balia, come si legge nel post. E inoltre ho lavorato anche sull'uso della retina antizanzara. Finora (e ancora non ho messo in funzione il secondo ventilatore, non sono più stata punta).
postato da: vivamerlin alle ore 22:30 | Permalink | commenti
categoria:incubi, , diavolo, metalli, acciaio, canfora, misure anti-diavolo, spille di sicurezza, canfora valida contro incubi, acciaio misura antidiavolo
Nessun commento:
Posta un commento