“LA TREMENTINA OSTACOLA LE MANIFESTAZIONI MEDIANICHE”

Lunedì, 02 Agosto 2010


Le teorie spiritiche sono state applicate anche alla medicina.
A questo proposito desidero sottolineare solo un aspetto che mi sembra curioso: durante i lavori della commissione i nostri spiritisti assicurano che la trementina ostacola le manifestazioni mediatiche.
            Dmitrij I. Mendeleev Sullo spiritismo, pag 80

Il grande chimico russo Dmitrij I. Mendeleev (1834-1907) ricorda questo in una delle tre conferenze sullo spiritismo da lui tenute a Pietroburgo “per divulgare i risultati dei lavori della commissione per lo studio dei fenomeni spiritici, istituita nel 1874 dalla Società di fisica”.
Le tre conferenze furono pubblicate per la prima volta nel 1876.

MENDELEEV, Dmitrij I.
1992 Sullo spiritismo, con un saggio di Silvano Tagliagambe.
Bollati Boringhieri.

L’informazione ha un suo interesse poiché nelle manifestazioni medianiche compare uno spirito, che può essere di un vivo –generalmente quello del medium stesso, che finge la comparizione degli spiriti – oppure di un defunto. Nelle sedute si verificano rumori ritmici (per cui gli spiriti erano detti battitori) apparizioni, sollevamento e spostamento di cose molto pesanti  …ecc. Junk, in gioventù, si dedicò spesso a stupire gli amici facendo “apparire qualunque spirito e subito!” (Cosi mi raccontò un’ingenua partecipante).

Ma potremmo usare la trementina per la nostra difesa? Non è nociva per le persone? In che modo veniva utilizzata dagli spiritisti? MENDELEEV non aggiunge altre informazioni a quelle che ho riportato.
Ho chiesto a un chimico nonché erborista di mia conoscenza che riteneva fosse nocivo.

Ho cercato in qualche enciclopedia. Per esempio nella ENCICLOPEDIA EUROPea (Garzanti ed., 1981 ) trovo la voce trementina, da cui traggo quanto segue:

Trementina: resina oleosa che cola dai fusti di larici, abeti, pini … e i cui componenti fondamentali sono il terpene e l’acido abietinico (trementina greggia). Per distillazione di tale oleoresina, spesso a fuoco diretto, si ottiene l’essenza od olio di trementina greggia, nota come acqua ragia; il termine “essenza” od “olio di trementina”, a rigore, è riservato al prodotto di ridistillazione, spesso in corrente di vapore, dell’essenza di trementina greggia. Il residuo della distillazione della trementina greggia è la colofonia. L’olio di trementina è largamente usato per la preparazione di vernici e colori ad olio.


Nella GEV (GRANDE ENCICLOPEDIA VALLARDI), Vallardi Società Editrice Libraria, Milano 1971 leggiamo:

Per distillazione in corrente di vapore della trementina si ottiene un olio liquido incolore…; tale liquido ha un odore penetrante, pungente e un sapore amaro.

e ancora leggiamo che:

L’essenza di trementina viene posta in commercio col nome di acqua ragia ed è principalmente impiegata per produrre pitture ad olio, creme per calzature e cera per pavimenti. In farmacia viene impiegata in piccole dosi come revulsivo e come disinfettante dell’albero respiratorio.



Buono a sapersi!

Al diavolo non piacciono gli odori penetranti e pungenti, vedi come fugge l’olio o il balsamo di tigre!

E perlomeno l’ essenza di trementina in piccole dosi, in forma di  medicina può addirittura essere inghiottita!! Non mancherò d’ informarmi in farmacia. E se non fosse nocivo in alcuna maniera, intendo provarlo di persona.