vivamerlin vive

vivamerlin vive

domenica 29 gennaio 2012

UNA REPLICA a chi dice che il diavolo non esiste e ride di me

Domenica, 03 Giugno 2007

Ho deciso di fare questo piccolo post dedicato in modo particolare ai molti che non credono che il diavolo esiste. Da ora in poi rimanderò a questo post chi mi farà domande che sempre si ripetono. Inoltre aggiungo una lista delle difese, da memorizzare. Non si sa mai, no?  E poi la nota sul come posso provare quello che dico. La validità della mia difesa è la prova!


So molto bene, se rifletto, che molte persone che intervengono sul mio blog partono dal presupposto che

1Il diavolo non esiste

oppure

2 Il diavolo esiste su un piano astratto, spirituale immateriale ecc.

Essi tranne rarissime eccezioni non hanno alcuna esperienza del diavolo. Io al contrario ho praticamente una esperienza quotidiana di un diavolo da decenni.

Per chi pensa che il diavolo non esiste, e punto, io incrino una sicurezza. se il diavolo esistesse, allora ci dovremmo preoccupare. Comunque l’attaccamento alle proprie idee è tale che benché non abbiano esperienza diretta sul diavolo, ma solo idee, essi sono fissati con la loro idea, e a partire da quella idea non hanno scrupoli nel citare il contenuto dei miei post in modo per cui possano ridere di me. Chi dice che il diavolo esiste certo non può dire che sciocchezze e si può prenderlo in giro come lo scemo del villaggio…che male ci può fare?
Io ho parlato di decine di difese, eppure non ne parlano, eccetto pochissime, la più citata  la supposta d’aglio. Nei gruppi femministi di self-help la supposta vaginale era considerata una cura contro certi tipi di infezioni. Non ho sentito mai nessuno orripilare all’idea, piuttosto contente invece per la facilità e basso costo della cura. Oppure si parla del clistere benedetto, contro cui io non ho nulla in contrario, ma comunque non l’ho mai consigliato, e cosi ancora con altre due cose come la plastica .. eppure ci sono i materassi ad acqua, che altro non sono che una plastica attorno all’acqua ..

Per quelli che pensano che il diavolo sia una specie di astrazione, io dovrei eventualmente, a quanto ho capito, fare pratiche di visualizzazione.. una volta una donna mi ha consigliato – lo aveva letto su un libro- di fare un cerchio azzurro attorno a me che mi avrebbe protetto da ogni influenza negativa.

Io non so che dire a proposito di fare un cerchio per terra o addirittura fare un cerchio di luce blu. A parte il fatto che sia o no possibile per una persona fare o no un cerchio blu e che il cerchio sia utile, e che chi è già colpito dal diavolo possa riuscire a farlo, ho il diritto di difendermi come meglio riesco. Non faccio nulla di male, anzi bene. Io so di che cosa parlo per esperienza. Il mio compito, che ritengo doveroso è di testimoniare la verità, nulla di più o di meno. Ho la coscienza tranquilla. Ho anche detto tutto quello che capisco sul come poter trovare prove. Ho scritto più di un post sull’argomento. In particolare uno intitolato:  IL DIAVOLO ESISTE? PROGETTO PER UNA DIMOSTRAZIONE EMPIRICA(in progress).
Non è mio compito provare con ragionamenti logici che il diavolo esiste. Non ho tempo per questo. Ci sono interi libri che lo fanno. Ne ho visto uno, nella lista del 2006 dei libri in commercio intitolato pressappoco: Le 34  prove della esistenza del diavolo.
Io so che il diavolo esiste come so che esiste mia sorella. Sono percezioni precise. No ho bisogno che mi sorella mi dia il suo documento di identità. Anche a occhi bendati, per esempio, possiamo sentire la presenza di qualcuno. Anche se non vediamo sentiamo. Sappiamo per esempio se una persona vicino a noi è felice  o no anche se è voltata di spalle. E’ ovvio: cosi come noi siamo capaci di ascoltare i nostri pensieri ed emozioni possiamo anche sentire pensieri ed emozioni di chi ci sta vicino o di uno spirito incorporeo che ci sta addirittura dentro.
Per esempio se abbiamo una malattia di lungo corso certo capiamo più di altri di che cosa si tratti basandoci delle sensazioni fisiche.  Il diavolo è di materia leggera, ma sempre materiale è.
Abbiamo molti modi di percepire. Scienziati che hanno fatto esperienza diretta del diavolo o magico hanno detto: "Non so se è logico, ma esiste".
Ci sono persone che negano i fatti che hanno visto. Ho letto di un uomo che ha visto Uri Geller piegare un cucchiaino  e affermato che preferiva negava l’evidenza. Io non voglio negare l’evidenza. NEGARE L'EVIDENZA E' DA PAZZI!  Il fatto che sia evidente solo a me, per ragioni obbiettive derivanti dal fatto che il diavolo non si mostra chiaramente a tutti, non toglie valore ai fatti per me. Non ho motivo di dubitare delle mie percezioni.
                     
   
Nei casi in cui la persona ha avuto esperienza del diavolo non parla pubblicamente del fatto per paura di essere presa per pazza. In un caso ho chiesto se potevo citare, e mi è stato accordato, se avessi tenuto l’anonimato. Quando qulcuno mi ha detto cose molto simili a quelle che dicevo io sul diavolo mi è stato detto in via confidenziale. in pubblico non lo avrebbe mai detto, mi dissero due persone,  in sintesi. Un'altra cui ho chiesto d scrivere la sua esperienza mi disse . "lo farò, piu avanti." ma non lo ha fatto mai. Cosi la nostra è un’epoca che impedisce alle persone di dire la verità su questo argomento. Nessuno si aspetta da loro, cosi come da me, se non ne parlo, che io non sia un essere che ha visto e conosciuto il diavolo. Tutto sta a tenere al bocca chiusa su quel dato argomento e tutto fila liscio. Se se ne parla non è piu cosi.

"Secondo studi condotti in Inghilterra nel 1980 [dalla SPR, la Società per le ricerche psichiche di Londra]  a  17.000 cittadini britannici fu posta questa domanda:
” Qualche volta, sapendo di essere totalmente sveglio, ha creduto di vedere o di essere toccato da un ente vivo o da un oggetto inanimato? Le è mai sembrato di udire una voce, senza poter attribuire concretamente questa o queste sensazioni  ad una causa fisica esterna?”
Quasi il 10%, cioè 1684 soggetti rispose affermativamente.
Simili studi furono eseguiti anche In Francia, Germania e Stati Uniti, offrendo comunque risultati analoghi. L’11,96% dei ventisettemila soggetti intervistati rispose in maniera positiva." (cito da pag. 12 di Elvira MARTELES, cfr riferimenti)

E’ sicuro che molte di queste persone non parlano liberamente di queste loro  esperienze. E’ certo che è opprimente non poter essere se stessi al punto da negare l’evidenza.
Non so se questo aspetto sia stato studiato negli studi surriferiti.

Dedico la lista di difese a chi non crede al diavolo, cosi che se anche non credono, se dovessero incontrarlo saprebbero che cosa fare.


Le difese principali sono:

Acqua (bollita caldissima da tenere in un thermos e bere un sorso ogni mezzora o anche di più se si ha sete, per purificare e curare )
Aceto  per tutti i giorni ( contro la possessione)
Cipolla idem
Aglio fresco in tre modi (prima di dormire, giorno e notte: mangiato un poco, supposta e tenuto in bocca). due spicchi mangiati in un giorno non faranno sentire il loro odore.
Kyolic Formula 102: è un estratto inodore di aglio. (Evita che odoriamo di aglio)
Pillole tibetane specifiche (possessione, stanchezza..)
         
Calamite:  il diavolo ne è disturbato.
Esiste una imbragatura leggera, da giorno, fatta appuntanto 6 coppie di calamite sul reggiseno o maglietta e 5 nelle mutande a protezione dell’osso sacro, e tutto il resto.
Ed esiste una imbragatura pesante, da tenere per dormire, visto che di giorno sarebbe pesante, fatta dalla stessa cintura e poi da 4 quadrati di neoprene e calamite di 21 centimetri di lato per il pettorale, dorsale, e protezione del bacino). Si possono appendere al collo e legare sotto le braccia sopra e attacare alla cintura sotto. (Il magopraticante Bona, cui ho dedicato un post descrive un pettorale e  dorsale protettivi di piombo e credo che abbiano le stesse dimensioni dei miei. Sia detto che io ho parlato di questo sistema prima di leggere Bona, ma dopo averlo letto ho preso in prestito il suo linguaggio - appunto le parole pettorale e dorsale - e anche il sistema per tenerlo addosso).
Plastica o neoprene (il diavolo non l’attraversa, cosi è materiale utile per usi vari e il l’ho proposta per coprire il materasso se il vostro diavolo vi da fastidio da quel lato.)
Quarzo ialino a una o due punte (protezione del cuore)

Incenso (infestazione)
Candele (idem)
Campanella (scampanellare per mezzo minuto in "faccia" al diavolo basta di sicuro per farlo smettere..
Sventolare l’aria o soffiare o fischiare addosso al diavolo
Ventilatori (contro infestazione, punture del vampiro )
Macchinette magnetoterapiche


AUTAN antizanzare sulla pelle (combatte molto efficacemente il vampirismo)
Essential embrocation (liquido canforato con forti essenze) antidolorifico e non solo.
Massaggio con olio d’iperico e gocce di verbena in tutto il corpo (entrambi gli elementi combattono lo stress e depressione e insonnia )

Pila da 9 volt con calamite (l’ipotesi è che il diavolo perde il nostro contatto)
Pile di vario voltaggio su calamite: ricerca in progress.

Posti da preferire sono quelli:
molto lontani da dove abita il mago
il vento
la pioggia
e forse anche
i luoghi molto alti e/o molto freddi


Angoli relativamente protetti sono:
Stare in vasca piena d’acqua con in testa la cuffia da bagno di plastica.
Stare dentro una piramide di rame a pareti piene, con struttura portante più grande di alluminio.

Le informazioni dettagliate sono in vari post.

Lista delle informazioni utili per costruire un angolo impenetrabile dal diavolo sta nel post: UN RIFUGIO DAI FANTASMI…CON UN LETTO A BALDACCHINO

L’insieme di diverse di queste protezioni possono rendere una vita altrimenti d’inferno tollerabile.


NOTA: LA PROVA CHE IO NON MENTO E NON SONO FOLLE STA NELLA EFFICACIA DELLE MIE DIFESE.

Io ho proposto diverse difese del tutto nuove. Alcune altre sono difese di cui avevo informazioni molto limitate e le ho sviluppate grandemente.
Sarebbe impossibile centrare le difese senza che una persona abbia esperienza diretta del mago nero e spirito maligno di cui parlo e delle difese.
Io ho detto cose molto chiare:
                                         Il diavolo non passa la plastica. (La plastica finora non    ha mai fatto parte delle difese.)
                                         L'autan combatte bene il vampirismo.Anche questo non si è mai sentito.
                                         Il ventilatore frulla le infestazioni e impedisce che il diavolo ci punga. (Del ventilatore non c'è menzione nei libri).                              
                                  La distanza fisica è rilevante per il diavolo. Questa è un'affermazione nuova.
                                          Sull'uso delle calamite dell'aglio, dellacipolla e dell'aceto ho fatto ho introdotto delle indicazioni specifiche. Dall'usare una calamita appesa sul cuore sono passata a diverse decine disposte in tutto il corpo ecc.
   

Ho detto anche altre cose diverse dall'aspettato.

Certo il diavolo può cercare di confondere sulle difese che servono e che non servono, ma evidentemente mi sento sicura del fatto mio se propongo queste cose.
                                         

HINTS A TE CHE NON CONOSCI O RI-CONOSCE IL DIAVOLO:
forse, visto che non hai un diavolo a disposizione che ti faccia capire che esiste -e sarebbe efficace non ho dubbi- potresti fare parte di un gruppo di ghost busters o di ricercatori che rilevano le infestazioni... cosi potresti o cambiare idea o dimostrare che non hai ancora incontrato un fantasma.. tutto li..

Potresti anche, visto che dici che il diavolo non esiste - e magari neppure Dio - con assoluta sicurezza, potresti spiegare attraverso quali ineccepibili ragionamenti o metodi razionali sei arrivata a tale risultato ..
Sarebbe un grande aiuto a tutti. Sono in attesa. cosi saprò come essere convincente anche io …
postato da: vivamerlin alle ore 12:50 | Permalink | commenti
categoria:replica a commenti usuali

Nessun commento:

Posta un commento