vivamerlin vive

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sabato 28 gennaio 2012

UN GIORNO QUALUNQUE DI UN VESSATO DAL DIAVOLO, COMPRESI I PROGETTI DI VACANZA ...

Giovedì, 30 Novembre 2006


Sono stanca ... mi fa male dal lato sinistro, sopra la vita...

ieri mattina mi sono alzata sentendomi alla grande .. ecco che arriva il diavolo.. è in ritardo sui suoi consueti tempi.. è un vero manager della oppressione.. ieri era lunedì, non mi stupisce che sia in ritardo..a volte gli amici che aveva in vita passavano degli week-end di meditazione.. in campagna.. un posto dove troneggiava ... credo che questo week-end si sono di nuovo riuniti, che deve essere successo qualcosa di importante.. lo segno, a futura memoria ...

Oggi mi sono difesa molto bene fino a mezzogiorno. Ho subito un attacco nel cuore della notte, e sono stata pronta a inghiottireuno spicchio d'aglio... cosi nonostante tutto mi sono riaddormentata subito .. al mattino ho lavorato con una buona concentrazione per diverse ore... ho inghiottito un altro spicchio d'aglio... ma non potevo prenderne di più, cosi a un certo punto mi sono sentita dei dolori... comunque mi sono alzata ho fatta la solita doccia col sapone prima di uscire e ora sono qui, e il dolore è passato...  non mi sento puzzare d'aglio, e nessuno ha mostrato di percepirlo.. sono arrivata alla conclusione che forse l'aglio preso come supposta difenda cosi bene le funzioni del ricambio che l'aglio non arriva a dare un brutto odore... piuttosto al massimo un gentile profumo. Perdonatemi queste osservazioni che non si sopportano ma che sono importanti ....per questo post non parlerò più d'aglio ecc.

La vita è diventato monotona.. in parte come risultato di anni in cui Junk il diavolo (cioè un farabutto con poteri )sistematicamente danneggiava le persone che mi erano più care.. questo ha creato in me, nel corso degli anni, un automatismo protettivo: mi evito di sentire affetto.. mi evito di conoscere qualcuno... mi evito di andare in luoghi dove posso fare incontri... insomma vivo come una reclusa non di fatto, ma dentro.. se qualcuno mi mostra simpatia io lo evito... eppure, per mia natura, io sono socievole...

Se provo antipatia per una persona ne sono felice.. il diavolo non la vesserà... il mondo si è come capovolto..

Faccio solo le cose più importanti.. leggo molto e scrivo... vado in biblioteca, che è il mio luogo preferito, vado al cinema o guardo la rete o tv... sto seduta in silenzio  raccogliendo le energie... attività solitarie ...

Non sono triste, come si può pensare, mi sono come abituata...
in questi giorni poi ho anche mandato un commento su un blog e la persona mi ha detto che ha trovato utile cio che gli ho detto .. ho provato una emozione positiva che mi ha fatto sentire che non c'è nulla di rotto in me..nonostante tutto..

Vorrei abitare in una comunità religiosa, dove chi c'è conoscesse i miei guai..

E' questione di poco e potrò spiccare il volo.. andrò in un posto lontano, ventoso ventossimo .... farò il giro del mondo, se non cade l'aereo.. e proverò se si è più protetti in un luogo freddissimo  o in un luogo più freddo ancora...

Certo sarebbe bello trovare una città protetta.. fosse la Library of Congress in una perpetua tempesta di vento... una volta anni fa ... sono rimasta chiusa dentro...  è stato divertente ... giravo gridando "is anybody in?" fino a che non è comparso da una porta un poliziotto in canottiera... in quasi dieci eravamo rimasti chiusi dentro... ci fecero uscire con garbo .. credo che capiti tutti i giorni che qualcuno perda la cognizione del tempo, lì dentro..

Le città ventose dicono siano la Città del capo, Wellington in Nuova Zelanda, Chicago (quando io ero li veramente non c'era vento.. ) colleziono nomi di posti che vorrei vedere.. il suono della parola soltanto o una informazione raccolta a caso...

Comunque per il momento credo che forse il posto ideale sia il luogo più distante..  ( il diavolo che conosco è legato ai posti, alle persone... e non potrebbe certo trasferirsi... dunque dovrebbe andare avanti e indietro, e questo gli prenderebbe tempo ed energie ogni volta, non potrebbe starmi dietro come ora...  )  e poi quello più ventoso il più possibile vicino al luogo più distante..
 
Controllo spesso sul settimanale Internazionale quali sono le temperature più alta e più bassa del pianeta (oltre ai cicloni inquinamento terremoti … purtroppo non segna i luoghi più ventosi).

Nel polo sud i venti sono violentissimi 300km\h.
La Patagonia potrebbe essere un posto ideale. Il vento è forte e costante. ..Ho sentito che li non capita mai un omicidio ... eccetto che quando non c'è vento..
Vorrei andare anche in Egitto e stare a lungo nelle piramidi... ogni giorno ... poiché ho sperimentato che la piramide è protettiva: come mi sentirei se fossi nella piramide di Cheope o invece nelle altre?
Ho sentito parlare di Capocalamita, dove si trova la calamita naturale, all’isola d’Elba. Ho sentito che esiste una montagna magnetica ... in Sardegna, detta Calabona. Si può andare e vedere che si prova, come ci si sente...
 

Una volta, e per molti anni, le mie difese non erano in grado di difendermi da dolori atroci insopportabili.. ero chiusa in questo dolore .. ora faccio molte cose.. e ho imparato che la solitudine non è insopportabile ...
Se parto non farò come le altre volte che lasciavo tutte le difese a casa... no, porterò con me difese almeno per i primi giorni e mi informerò se è facile trovare li aglio incensi e candele ..
 
Tra qualche giorno dovrò parlare in pubblico. Decine di persone.. dovrei essere contenta ...ma avrei invece rinunciato... ma non potevo, è il mio lavoro remunerato...
Non soffro all'idea dell'insuccesso ... in qualche modo mi sono abituata ... accetto di sopravvivere  ( se non fossi vessata potrei brillare come è successo prima ) ma temo più che altro a che non succeda veramente qualcosa ... cercherò di stare sempre allerta ... e cosi non posso veramente trasmettere ciò che so ...ci tengo ho lavorato molti anni per questo ... ma...
Naturalmente dovrò difendermi per bene ... non dimenticare nulla... a cominciare dalla sera prima.... perché se lo farò anche la memoria ne verrebbe lesa... e potrebbe essere un vero fallimento, un disastro...

Post scriptum di due giorni dopo, il giovedì:
Dopo essere tornata a casa sono uscita fuori a bagnare una pianta: non so di quale vicino sia, ma si vede che non la bagnano abbastanza...
Osservo che ahimè ho finito le candele e mi sono dimenticata di comprarle.
Ho però acceso bastoncini d'incenso sono i migliori poiché l'incenso forma tutto il bastoncino (non ha una struttura di legno, come altri..)
Ieri sera ho guardato inTv un film che racconta di Mafalda di Savoia la principessa che avrebbe dovuto essere re.....alla fine mando un grazie per la storia che mi permette di piangere  ...
Un giorno come un altro che finisce dedicando i soliti troppi minuti a sistemare l'imbracatura notturna..  a pensare come il sistema potrebbe diventare più facile da sistemare e anche più efficiente...e ancora a consultare I Ching per sopire il continuo senso di incertezza sul futuro... a dare un'occhiata ai miei materiali di lavoro remunerato per il prossimo impegno. Infine dormirò piuttosto bene ...
Noto che non ho parlato delle poche parole scambiate con una mia collega di lavoro...: a parte questo forse non ho parlato con nessuno ...
Comunque più di 15 giorni fa, con la scusa di andare ad un centro di documentazione  e di partecipare ad una manifestazione politica importante, ho preso il treno e ho anche passato la notte ospite di una carissima cugina che mi invitava da mesi e abbiamo passato del tempo molto piacevole insieme ... discutendo sulla manifestazione mentre il suo gatto ci stava intorno ... abbiamo discusso sulla manifestazione -sulla pace e guerra in medio oriente - e alla fine non ho partecipato alla manifestazione ...  è troppo per me.
(cominciato  a scrivere martedi 30 novembre 2006 e completato poi entro la domenica seguente )

POST SCRIPTUM
Ci sono cose che non mi sono venute in mente mentre scrivevo perché sono una costante ...
Importantissimo è il fatto che non si è più sicuri di ciò che si prova: sono io o il diavolo? Ciò che quella persona ha detto, ha fatto, è sembrata sentire, è proprio suo o no?
Siamo in due qui, o c’è un terzo, il diavolo?
Come sono veramente io? Questa incertezza è una delle cose peggiori della mia vita.
Questa attenzione alla variabile spirito o demone diventa come parte di se, una specie di sesto senso, si rilevano indizi ma non sempre sono sicura…

In questo periodo ho misurato la pressione in casa dell'amica Lia. Mi ricordo: 104 la  alta, 69 la bassa, 66 il battito cardiaco... ho sempre avuto la pressione bassa, anche molto più bassa di cosi..
fine.

DIARIO DEL 27 FEBBRAIO 2007

Il diavolo ammette di essere mostro,  l'immagine adeguata del diavolo è per me di mostro tibetano .. e varie note di ricerca sui vari tipi di pile a 1,50 e a nove volt... appare positivo...

Continuavo, ieri, a insistere col diavolo, di cui sento la presenza, non sempre, ma più volte al giorno, ogni giorno..
Questo non mi fa piacere affatto, poiché mi costringe continuamente a difendermi, a non vivere normalmente come tutti. Se abbandono una difesa me ne accorgo.. . Devo alzarmi e fare quello che so che ho dimenticato...
Comunque dicevo che insistevo col diavolo che lui non dovrebbe frequentare gli umani, ma i mostri come lui..
Per la prima volta mi ha detto che è un mostro e che noi siamo le sue prede.. Fingersi umano è uno dei tanti modi di divertimento per la sua mente aggrovigliata..
Mi è venuta in mente una cartolina che rappresenta un demone tibetano, cosi me l'hanno venduta .. L'ho appesa la muro.. Sono andata a prenderla.
È una figura molto grande con denti che sporgono, con molte piccole teste da morto sulla sua testa..
In Laddah avevo comprato delle testine da morto, fatte di legno, piccoline, ci sono i buchi al posto degli occhi ..
Avevo idea di tenerle per ricordare che devo morire.. È una tradizione anche nostra di avere vicino un teschio per ricordare la morte...
Devo ancora averne una, da qualche parte..
Quelle moltissime teste sopra la testa del diavolo mi fanno pensare alle molte vite che il diavolo viveva infilandosi intimamente nelle vite delle persone, che pure ne sono ignare...
Comunque il diavolo mi ha detto che appunto è un mostro, questo è quello che è e naturalmente non desidera avere a che fare con gli altri mostri come lui ma con noi umani che siamo il suo nutrimento, come prede, siamo i suoi pezzi di carne insomma, come un osso per i cani ...
In certo modo mi rattrista che per il mostro non c'è nulla da fare, che non si pentirà mai..mi ha detto sono un mostro e sono felice cosi...

Comunque c'è una piccola felice svolta nella ricerca, pare.. Mai essere troppo fiduciosi.. Però.. Davvero appare promettente..
Parlo del punto di ricerca ultimo, con le pile da nove volt o anche più piccole..
Ho raccontato all'analista come mi è successo con le pile da nove volt ..
Poiché non volevo che lei avesse un dubbio mi sono sollevata la maglietta e mi sono avvicinata per farle vedere il pezzetto di pelle bruciata: sul seno sinistro, vicino all'ascella ho due segni di bruciatura.. In una c'è una bella crosta che fa vedere che c'è stata una "bella" bruciatura, non superficiale.. E vicino un'altra invece superficiale..  La distanza tra le due  è al distanza tra le due cosine che sporgono da una pila da nove volt.

E my Shrink ha detto: "Interessante.. Sapevo che con l'acqua.. "
E io dico: può essere il sudore? Mi sembra che nel sonno la calamita si è attaccata alla pelle ... O meglio, forse, probabilmente nel dormire ho preso una posizione per cui il corpo si è appoggiato alla pila in quel lato...mi ha dato un bruciore forte... Ho disinfettato con l'alcool del tipo che dicono non bruci, ma per alcuni minuti ho sentito un certo fastidioso bruciore..
Comunque non temo certo queste sofferenze...il progresso della ricerca vale tutto questo..

Non mi pare di aver sudato, ma certo può succedere, anche perché ho parecchi strati mentre dormo, di pile e altri materiali sintetici..

Ho pensato: forse la pila era troppo carica?
Comunque il punto è: le pile servono a proteggere dal diavolo?
Infatti si possono trovare modi, se cosi fosse, per fare in modo che le due cosine sporgenti o la pila stessa non siano a contatto diretto con il corpo...
L'importante è sapere se serve..

E voglio dirlo.. Ieri mattina ho comprato d'impulso delle nuove pile .. 4 piccolissime e ho notato che il loro lato curvo non è attratto dalle calamite.. Solo il loro fondo attacca.. Sono solo di 1,5 volt..
Non ne avevano di ricaricabili..marca Accord ministilo made in China..


L'altra che ho comperato è una GP Greencell extra heavy duty 9 volt anche questa made in China..
Al mercato certo le avevo pagate molto meno .. Ma in quel momento volevo capire, subito, se portarle addosso mi avrebbe dato una sensazione di liberazione, un qualche sollievo..
E mi parve cosi...

Oggi ho fatto un lavoro più preciso. Parlo qui del come ho impiegato le piccoline:
Il bello è che  si attaccano al lato basso delle calamite che uso, e sono cosi piccole che oggi le ho messe sotto il mio copricapo...prima di andare fuori.. No si vedono..
Stanno tutte e quattro a corona, attorno alle due calamitine delle misura di 5 centesimi di euro, che ho messo in cima alla testa, fissate sui capelli.
Sono andata in biblioteca e mi è parso che davvero la mia testa fosse protetta..

Quella da nove volt l'ho appoggiata alla calamita in corrispondenza del cuore, ma un poco sotto..
E mentre ero in biblioteca mi è successo che mi sentivo molto infastidita dalle chiacchiere di alcune impiegate.. Un genere di infastidimento superiore a quello solito, mi pareva, in situazioni del genere... Mi sentivo nervosa, sul cuore... Mi sono cambiata di posto, dove non sentivo le chiacchiere, ma la cosa non cambiava...
Ho finito per spostare la calamita da nove volt poco sopra, dove sentivo il fastidio, sul cuore...e sono tornata tranquilla, come se il diavolo fosse andato finalmente via...
Cosi ho potuto lavorare in modo produttivo...
Ecco che di nuovo le pile sembrano servire davvero..
Oggi ne ho prese delle altre ricaricabili.. E vedrò di osservare ..


Il diavolo mi attacca forte.. Dormo troppo a lungo per essere una cosa normale..
Ieri notte non ho indossato la cintura e quando mi sono svegliata ero stanca cosi dopo aver lavorato un pochino mi sono rimessa a dormire con la cintura e anche con la fascia di neoprene che copre più ampiamente la zona..

Avevo appoggiato sul corpo, sulle gambe, la pila da nove volt, ma evidentemente la difesa del corpo non è assicurata appoggiandola dove capita...
Insomma ogni parte del corpo va difesa..
In luoghi specifici e per ogni dove...
Purtroppo non trovo una soluzione facile...

Il diavolo mi ha detto che quando sarò cosi vecchia che non sarò in grado di difendermi, di mettere in opera tute queste cose, potrà colpirmi come ai bei tempi..
Dovrei spaventarmi?
Si insomma so che non essere protetti è subire sofferenze terribili, inimmaginabili...
Nella strada mi sono fermata a comprare un libro classico sull'islanda.. Ecco forse li mi troverei bene senza doveri proteggere? C'è la tundra ventosa..

Chissà se in Islanda ci sono racconti su demoni? Se non ci fossero forse significherebbe che non ci sono demoni..

Comunque poco fa ho sentito il diavolo battere, e poi se n'è andato.. E io mi sento parecchio bene e scrivo serena...
Sento un po' di fastidio ai fianchi, dove evidentemente la protezione è insufficiente...
Ma dovrei lagnarmi?
Sento di fare una cosa utile, una ricerca utile...

postato da: vivamerlin alle ore 13:03 | Permalink | commenti (3)
categoria:diario, patagonia, piramide di cheope, lista di luoghi protetti

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