vivamerlin vive

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sabato 28 gennaio 2012

Misura anti-diavolo: il Ventilatore elettrico

Sabato, 28 Ottobre 2006

Se si ha in funzione un ventilatore spariscono tutte le apparizioni visive   (Fantasmi, figure grigie o nere, mostri … non vedrete mai più nulla di ciò). Un ventilatore dissolve velocemente l'infestazione demoniaca … .. ..Per evitare che un demone entri in contatto con noi occorre tuttavia un grado di ventilazione pressoché impossibile a realizzarsi in casa. .. L’incenso da un ulteriore contributo … Il ventilatore è una contromisura principale da potenziare con l’impiego in tre modi dell’aglio (o le piccole tibetane specifiche) le calamite di una discreta potenza con il sostegno di materiale plastico. 

Tenete le finestre almeno un poco aperte, cosi da assicurare un ricambio d'aria. Tenete un ventilatore aperto giorno e notte, almeno quando state in casa.
Un ventilatore in funzione rende difficile o impossibile il formarsi di ogni cosiddetta forma pensiero, ogni deposito astrale, ogni infestazione demoniaca. Personalmente trovo utile il suo uso sia quando lavoro che quando dormo.  
Nella tradizione si usava bruciare incensi e tenere candele accese per combattere l'infestazione. Le persone si esponevano per bene al fumo dell'incenso, e inalavano il fumo profumato. E' un metodo utile, oltre che piacevole.  [Pensate alla festa di San Giovanni, in cui si stringevano amicizie e si saltava su un fuoco fatto con un'erba detta Erba di san Giovanni, o anche erba scaccia diavolo. Oggi per quella data si fanno i fuochi artificiali ..] Io aggiungo alla ventilazione candele accese e incenso, anche se nel loro uso sono meno costante, poiché prendono molto più tempo... Con l'incenso si sente anche un piacevole profumo... A volte sento che la stessa emozione cambia, da triste o negativa a positiva, serena..
            La candela è intesa purificare l’aria, e bruciare i depositi astrali, in altre parole l’infestazione. Se una persona è infestata, portando vicino a sè la fiamma della candela può perfino vedere sprigionare del fumo prodotto da questi depositi (non c’è fumo senza arrosto)…E’ un’esperienza che ho fatto.
               Se vi trovate nell'impossibilità di usare questi sistemi, se ne avete le forze, potete comunque agitare l’aria in ogni modo pensabile: un ventaglio, un indumento posso servirci all’uopo. Si può anche servirsi del proprio soffio per indirizzarlo verso contro la vibrazione negativa, cosi da neutralizzarla. Il fatto è che un ventilatore acceso permette un’azione costante, senza che dobbiamo sempre impegnarci nella lotta…
Non avere la casa infestata da veleni trasportati dal diavolo è importante. Un luogo viene infestato con veleni, con batteri, con una volontà estranea.. I pensieri che vi si depositano creano un’atmosfera che ci rende infelici...
La ventilazione protegge anche da certe azioni dirette che un astrale o fantasma può compiere, poiché rende difficile o impossibile la concentrazione delle loro energie. Con il ventilatore sparisce ogni apparizione, di qualunque tipo. Una buona ventilazione e impedisce del tutto, per esempio, l'essere punti da un ago di energia - che penetra nel corpo, come è stato più volte sperimentato, anche da me -, o da una staffilata...queste sono tra le azioni peggiori che un demone può fare...

                 Le cose che ho scritto qui non sono nuove. Esorcisti riconoscono che soffiare sui posseduti "infastidisce il diavolo" :

Talvolta ho trovato molto utile soffiare sul volto dell’esorcizzato (gia Tertulliano testimoniava: “Noi scacciamo i demoni con il soffio della nostra bocca”).
               Gabriele Amorth Esorcisti e psichiatri p 188 (Riferimenti)

Altrove Amorth dice ancora che ciò che da più fastidio al diavolo è soffiargli in faccia. ( ibidem.).
I monaci buddisti battono le mani per allontanare il diavolo. Sta scritto nella Sacra Scrittura che il diavolo si allontanasse da Saul e questo smettesse di essere malinconico al suono della cetra di David. Si tratta di contrapporre vibrazione a vibrazione.
Si trovano in vendita anche in Occidente certe fontane giapponesi che sono messe in funzione con l’elettricità e hanno un’utilità protettiva. Sono fatte di pietra, e spesso hanno anche dei ciottoli sull’acqua. Io ne ho comperato una che ha una piccola cascata, davanti alla quale sta una candela. Evidentemente quando la fontana è in funzione il gettito dell’acqua spinge la fiamma della candela, cosi generando un movimento d’aria, e cosi aumentando l’azione purificatrice della candela e producendo un movimento d’aria anche con l’azione della piccola cascata. 
Si ritiene che il suono delle campane o i canti gregoriani possano essere d’aiuto… credo che si segua il principio di creare vibrazioni che contrastino l’azione del diavolo.
Del fatto che la fiamma della candela serve a purificare la persona e l'ambiente parla J . De Rochefort cfr. Riferimenti
A volte per assorbire queste influenze negative, ci sono autori che citano come metodi tradizionali di assorbire l'infestazione una cipolla aperta a metà, a volte anche messe dentro un piatto e coperte da aceto. (v Spinardi e de Blanchefort). I contadini, si ricorda, consideravano  il carbone vegetale come utili ad assorbire le negatività.
Per ciò che riguarda la cipolla, il carbone vegetale  -che è venduto il farmacia- e l'aceto, li ho assunti nella alimentazione quotidiana cosi da servire come elementi protettivi personali. Non ritengo che la loro forza rispetto al purificare l’ambiente possa minimamente competere con la ventilazione o l'incenso per liberarci dall'infestazione.
Io ho aggiunto a ciò che ho trovato conosciuto e riportato, l'impiego di un metodi di difesa che i tempi moderni permettono: un ventilatore sempre acceso. Questa innovazione è straordinaria perché ci permette una difesa costante, senza doverci impegnare personalmente per farlo. Inoltre trovo di grande utilità accendere incensi di cui amo il profumo. Per esempio al momento adoro l'incenso di vaniglia. [Esistono centinaia, anzi più di mille incensi. Sono piacevoli. E chi li vende sa quali siano intesi come particolarmente purificanti, per es. benzoino e molti altri. Il loro effetto ritengo sia positivo anche perché il vessato è come deprivato di impressioni... Ci sono culture in cui si accendono incensi per nutrire gli spiriti. Aggiungerei : anche il nostro ... ] Gli incensi non sostituiscono il ventilatore poiché purificano l'aria e la finestra deve essere aperta per liberarsi dell'impurità. A quel punto la stanza è di nuovo improtetta...
Si può tenere una o due candele in casa, sempre accese, e accendere ritualmente, in certi momenti della giornata, per es. al ritorno a casa dal lavoro, dell’incenso.
Gli antichi egizi accendevano gli incensi tre volte al giorno. Al mattino, a metà giornata
E’ un fatto interessante da ricordare che i Re Magi hanno portato a Gesù bambino, oltre all’oro, incenso e Mirra.
e a sera.
Credo che la ventilazione e l’uso di incensi e candele sia utile sia per liberaci da depositi astrali o forme pensiero abbandonate li dal diavolo, ma anche indebolire la sua azione. Un demone che si presenti carico di energie viene in qualche modo indebolito dal movimento dell’aria e da incensi e candele accese. Prima di arrivare a noi può aver perso parte della sua carica.
Mi ricordo che nelle settimane in cui sono vissuta in un paese molto ventoso il diavolo ogni giorno riusciva a entrare in casa, dove purtroppo non c’erano ventilatori, ma la sua azione (che si limitava a vampirizzare le mie energie, lasciandomi stanca) era comunque  meno devastante del solito.

NOTA IMPORTANTE.
                È molto importante notare che se vogliamo contrastare l’infestazione un grado limitato di ventilazione è efficace. 
Se accompagniamo il movimento dell’aria prodotto dal ventilatore da una o più candele accese, e anche soltanto alcuni bastoncini d’incenso accesi per es. tre volte al giorno - dipendendo il tutto da questo il diavolo sia impegnato con noi – credo che evitiamo visioni, rumori, odori e pensieri negativi piuttosto bene.
Con tutto questo, il diavolo può rifugiarsi dentro di noi. E per questo, se vogliamo combatterlo, dobbiamo anche impiegare le altre contromisure principali, che sono l’impiego dell’aglio (da prendere ogni giorno come alimento almeno uno spicchio o due al giorno, uno spicchio da tenere in bocca essenzialmente quando dormiamo –e questo dovrebbe essere sufficiente- e un terzo spicchio come supposta, anche questa impiegata prima di dormire. E’ durante il sonno che il diavolo ha più agio di vampirizzarci e colpirci, quando stiamo immobili) , quello delle calamite con supporto di plastica. (Se non sopportiamo l’aglio, o anche in alternativa, dobbiamo prendere le piccole tibetane. Questo è quanto io ho ricavato dopo anni e anni di sperimentazione continua.
Ritengo che occorra una ventilazione davvero molto forte per impedire che il diavolo ci raggiunga. Se il vento è molto forte, lo spirito demoniaco può trovarsi letteralmente in balia del vento. Tuttavia, questioni di rumore, e anche del fastidio che su di noi può dare la ventilazione stessa (freddo, ovvero per es. impedirci di leggere con tranquillità senza che i fogli siano mossi..) rende pressoché impossibile avere una tale ventilazione.
POST scriptum: si può anche fischiare in faccia al diavolo, come facevano i padri del deserto, cosi mettendo insieme sia la ventilazione che il suono .. Di questo parla, v riferimenti, J. B. Russell Il diavolo nel Medioevo.
postato da: vivamerlin alle ore 16:34 | Permalink | commenti 
categoria:
soffio, ventilatore, misura anti-diavolo il ventilato

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