vivamerlin vive

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sabato 28 gennaio 2012

MISURA ANTI-DIAVOLO: CALAMITE E NEOPRENE..(dorsale pettorale ecc)

Lunedì, 02 Ottobre 2006

Si racconta che il magnetismo – dei cellulari, dei computer ecc - disturba i fantasmi. Una folla di persone con cellulare, mi è stato raccontato, fa scomparire i fantasmi del castello che sono andati a visitare… Sappiamo che i guerrieri di Alessandro Magno tenevano nelle tasche, a protezione dal diavolo, una calamita. Ho anche letto in vari libri dell’uso protettivo di pietre magnetiche. Sappiamo che nella tradizione un magnete o una pietra magnetica era avvolto in un sacchetto e appeso al collo come brève (per protezione, si può presumere ). Ma per il nostro uso un solo magnete si è rivelato del tutto insufficiente.
ATTENZIONE: E’ NECESSARIO, prima di impiegare le calamite – qualunque esse siano- o le macchine magneto-terapiche, LEGGERE LE ISTRUZIONE E SENTIRE IL MEDICO .. Molti siti si occupano di spiegare con figure piacevoli e in modo chiaro che cosa sono i magneti, come funzionano etc. È una buona introduzione, che io non posso sostituire. Oltre a ciò ci sono siti che spiegano i rischi e pericoli insiti in particolare nei grandi magneti.
Ora tratto delle calamite che al momento uso. Che sono le più forti con cui probabilmente potrò mai avere a che fare.
Occorre non impiegare calamite più forti di quelle che sono capaci di sostenere 100 gr. di peso. (Sono piccole come una moneta da 5 centesimi di euro! A vole quasi la metà, pressappoco come una moneta da 2 centesimi !)
Dicendo che sono capaci di sostenere 100grammi di peso intendo dire che  per esempio la grossa forbice di ferro che ho, del peso di 100 grammi circa, è rimasta appesa per aria alla piccola  calamita di cui parliamo. Quando ho impiegato due magneti attaccati tra loro, hanno sostengono la forbice ancora meglio].
Questo è il massimo che ritengo possibile per il momento per salvare l’incolumità della persona. Infatti le calamite tendono ad attrarsi le une alle altre, sbattere le une contro le altre e a volte capita che sbatano contro le mani o il corpo, e che pizzichino la pelle .. prima che noi siamo riusciti con una certa pena a separarle, ci hanno fatto un piccolo livido o escoriazione.
Inoltre la loro forza non è troppa per me. Riesco a separarle. A volte si impilano e devo dire che certe pile sono cosi forti che non sono riuscita a staccarle più…
Non prendete calamite con buco in mezzo poiché spesso si rompono.
Qui descrivo in che modo uso i magneti.
Vorrei allora dare alcune indicazioni di calamite che possono essere acquistate, con cui potete cominciare. Non penso di poter consigliare la bigiotteria fatta di calamite o pietre magnetiche, vendute per il loro lato curativo.  Le  collane e bracciali  che ho impiegato sono molto più deboli delle altre, dunque protegggono una zona più piccola, se mai lo fanno. [Possono però piacere.]
Certo qulli bucati possono essere infilati (appesi, o anche cuciti ai vestiti, nei posti dove non sarebbero notati.
Si tratta di distribuire le calamite su vari punti del corpo. Potete cominciare con 30 coppie di calamite, da fissare agli indumenti intimi in circa 30 punti. (Potete anche ridurre i punti e usare tre calamite sovrapposte per ogni punto).
Si deve cercare di fissare le due o tre calamite in punti dove non diano fastidio, e in posizione da difendere tutto il corpo. Per il momento il compito è dunque di procurarsi i circa 30 gruppi d calamite e formare i gruppi. (Vedi nei negozi di Ferramenta o in rete sotto magnet shop).
Fissando i vari gruppi nei punti dove non danno fastidio, in modo uniforme su tutto il corpo, potete trovare un certo sollievo.
Ma ci sono ancora altre cose da imparare per fare delle calamite una difesa potente.
Si trovano vendute in rete, e si trovano nei negozi vendute in supporti di vario tipo e materiale—che sono utilizzate per esempio per fermare delle tende. Le ho trovate in negozi di Ferramenta, o anche in negozi di materiale per l’edilizia ..( dove trovate piastrelle ecc. ) I costi possono differire molto. Certe costano, nei negozi di Ferramenta, con supporto di legno, bucate e avvitate, perfino meno di 3-4 € la coppia. [Per svitarle occorre usare  una piccola chiave a stella. ] Certe, con supporto di alluminio, non bucate, le ho trovate per 18 € la coppia. (Quelle di alluminio sono più pesanti). La dimensione e la potenza sono praticamente identiche. Ne ho trovate nei mercatini all’aperto, incollate a un supporto plastico e non bucate. Anceh, le ho trovate nei mercati nude, cioè senza alcun supporto. Tenendole in acqua per un giorno circa, sono riuscita a scollarle senza sforzo, usando un coltello da cucina per fare perno.
Dovete familiarizzarvi con le calamite, abituarvi a tenerle fermamente nelle mani, ad avvicinarle con calma e farle scivolare l’una sull’altra in modo da evitare che si rompano sbattendo una contro l’altra, oppure che urtino le dita. Se le usate sbadatamente, potete trovarvi con la pelle schiacciata tra due calamite, il che non è terribile, ma comunque parecchio fastidioso. Se mai vi capitasse, con queste piccole calamite, dovete stringere i denti e cercare di farle scivolare, staccarle il più in fretta possibile.
Inizialmente quando le svitavo aggiungevo da ogni lato della calamita una monetina di 1, 2, o 5 centesimi di euro, che hanno un materiale che  è attratto dalle calamite. Anche, usavo la monetina da 5 cent per ancorare ogni calamita agli indumenti preposti, o ai capelli. Questi espedienti rendono più facile maneggiare le calamite.
Per evitare tutto ciò, prestate orecchio a quanto ora vi dirò. Che ho imparato a mie spese e con parecchi piccolissimi lividi.
Occorre tenere conto che le calamite hanno due lati, detti uno nord e l’altro sud. I poli opposti delle calamite si attraggono, avvicinano, quelli uguali si allontanando l’uno dall’altro.
Occorre possibilmente fissare le calamite in modo che un lato nudo –cioè il lato non attaccato al supporto di legno -stia a contatto con la pelle, col corpo. Io ora le fisso ai vestiti, a due a due, cosi che si tengono attaccate al vestito al punto destinato, l’una con l’altra. Sono coppie di due, dunque, ma a volte si può aumentare ulteriormente la potenza attaccando una ulteriore calamita a una delle prime due, quella interna, a contatto col corpo. A volte aggiungo una terza calamita alle prime due, per renderle più potenti. Uso calamite senza supporto.
Uno dei modi con cui si può evitare incidenti con le calamite, per esempio che una calamita si rompa nell’impatto con le altre, ovvero che possiamo venire urtati sta nel sistemare i gruppi di calamite ben distanti gli uni dagli altri. La cosa non è poi tanto facile e inoltre tenere le calamite cosi distanti ci impedisce di impiegarne parecchie.
Un espediente che si può impiegare per ovviare a questo limite sta nel neutralizzare almeno parzialmente un lato di ogni gruppo di calamite. Possiamo fare questo per la metà delle coppie che abbiamo. Cioè dobbiamo lasciare una delle calamite col supporto (di legno o altro) per ogni gruppo o coppia, ma non a caso.  Ogni coppia sarà formata da una calamita che espone all'esterno sempre uno dei due lati, poniamo il nord. Saranno private del supporto invece le calamite restanti. In questo modo le coppie che ne risulteranno, una volta fissate sui vestiti, non saranno attratte tra di loro in modo molto forte, ma solo verso il lato coperto, il supporto delle altre, che è piuttosto debole (il legno del supporto diminuisce la forza dell'attrazione. Ora potete fissare le coppie ovunque ci sia spazio sufficiente (per es. dietro le ginocchia, sotto le ascelle...)
Non sono completamente sicura (gli esperimenti col diavolo non possono mai essere come esperimenti da laboratorio) ma credo che sia più protettivo, dove possibile, opporre lati che si attraggono, piuttosto che lati che si oppongono. Per esempio se sulla pancia poggiamo il lato nord delle calamite, in tutti, e dietro il bacino calamite appoggiate sulla pelle dal lato sud. Cosi anche nel petto. Si potrebbe cercare di impiegare, sul davanti del corpo, gruppi che sono nudi al lato nord, e invece dietro gruppi nudi al lato sud.
le calamite in questo modo non sono attratte da quelle vicine di lato, ma eventualmente da quelle del lato opposto del corpo.
Fissando i vari gruppi nei punti dove non danno fastidio, un po' per tutto il corpo, potete trovare un certo sollievo.
Io al momento quando esco uso solo gruppi di due o tre calamite senza supporto, e sto attenta a tenere i gruppi molto ben distanziati. Attacco al reggiseno 9 gruppi: uno sul cuore, due sotto le ascelle, due ai lati della spina dorsale, due nelle bretelle sul davanti, e due dietro, ma cosi ben distanziate che non si attraggono con le altre.
Nelle mutande (meglio se sono “a calzoncino" e con la vita alta: stanno più ferme) ne fisso una all'altezza del pube, e due dietro ai lati dell'osso sacro, dietro. Ne fisso due  nel fianco, nel punto incavato ai fianchi.
È consigliabile avere una piccola cintura su cui appuntare 4  o più punti calamitati, equamente distribuiti, e stando attenti e evitare sempre bene a spina dorsale.

PETTORALE E DORSALE di plastica e calamite per coprire la zona del cuore.
E allo stesso modo la zona del bacino, ponendo come centro l’ombelico.
Ma ci sono ancora altre cose da fare per rendere le calamite una difesa ancora più efficace, che in particolare la notte può rivelarsi necessaria.
Io uso un sistema più elaborato quando dormo. Sarebbe un po’ ingombrante da portare di giorno.
Ecco cosa faccio. Occorre tenere conto, per capire di che cosa parlo, che l’impiego di materiale di plastica e simili (v per esempio quelle fasce che si vendono per dimagrire da D-mail) può rendere molto più potente la forza protettiva delle calamite.
Tenete a mente che il diavolo non può attraversare la plastica, può solo aggirarla. È  necessario trovare un materiale  che può essere appoggiato al corpo, come una stoffa.
Io ho trovato un materiale interessante, che uso al momento.
Le ho trovate in città, in un negozio articoli sanitari di fronte a un ospedale. Fatte di neoprene (che è protettivo nello stesso senso della plastica) e corredate da magneti deboli rispetto a quelli prima nominati. La marca che ho visto io è
Phyto Performance Italia srl Via E. Fermi, 9 - 35030 VEGGIANO (Padova) - Italia Tel.             0039.049.900.19.19       - Fax 0039.049.900.26.68 info@phytoperformance.com.
Sui prodotti sta scritto made in China.
Ho comprato la pancera per circa 60€ l’una e il resto per prezzi molto inferiori.
La pancera comprende un quadrato di neoprene di 21 centimetri per lato,  con 16 magneti incollati dentro. Io stacco il quadrato. Questo quadrato è staccabile. Si può rafforzare il quadrato –o le cavigliere etc. - appoggiando calamite più forte sulla metà di questi magneti, solo quelle che si orientano nella stessa direzione, in modo che non si attirino e attacchino tra di loro. Ci sono due soli pezzi che interessano: quelle piccole, che hanno solo due calamite, e quella da 16 calamite.
Queste parti con calamite sono formate da tre strati, come fossero una pesante stoffa: c’è una base nera, sottile, uno strato rosso, spesso. Il terzo strato, che è la parte che va a contatto col corpo, è solo una stoffa rossa e bucherellata. Nella parte di materiale plastico spesso, il cui uso è certo equiparabile alla plastica, sono inserite delle grosse calamite piuttosto deboli. Il vantaggio dell’impiegare questi quadrati sta nel fatto che si possono fissare questi, assicurando che non si attacchino le une con le altre, ben 8 calamite in un piccolo spazio.
Io uso ben 4 di questi quadrati, uno sul petto (pettorale), uno sulla schiena (dorsale), e gli altri due a coprire il bacino, davanti e dietro, fissando il tutto al reggiseno e mutande, di tipo sportivo. [La migliore marca per reggiseni che io conosca finora è la marca Patagonia, che è estremamente resistente e non rimanda mai odori ]
Non sono riuscita a ottenere, nel negozio in cui le ho trovate, di poter comprare solo i pezzi che mi servivano. Mi hanno venuto sempre anche la pancera, che è assai ingombrante, per me inutile. Ho cercato in rete, e credo che esista la marca, ma non ho visto quei particolari pezzi.
La difesa che offrono per le zone più importanti del corpo è evidente. Il cuore e la zona dell’ombelico sono protette notevolmente.
Come si può spiegare l’efficacia di questo sistema? Teniamo presente che il diavolo non riesce a passare, anche se lo volesse, attraversa la plastica.  Probabilmente un demone non agisce liberamente quando si trova in un luogo di non grandi dimensioni in cui ci sono molte calamite. Cosi la zona non è piacevole per lui. Ho pensato che forse il diavolo (il corpo astrale, il fantasma) ha bisogno di un certo spazio per essere efficace... E la plastica lo costringe in una zona ridotta, esposto alla forza delle calamite, che lo disturba.
Ho anche costruito una cintura davvero grossolana, con i pezzi Phitofix. Ho preso 3 pezzi che servono per curare i polsi:  sono fasce diritte con un pezzo da due calamite uguali a quelle dei quadrati. Ciò che qui ci interessa è la cintura che possiamo comporre cucendo insieme più fasce per i polsi. Su questa fascia attacco i piccoli pezzi da due calamite, o anche mi basta attaccare le calamite piccole –da 100gr.- direttamente sulla fascia. Sia all’interno, che nella parte esterna.
Nota. Se volete procurarvi i pezzi da due calamite sappiate che le ginocchiere sono fornite di 2 pezzi diversi, per un totale da 4 calamite, mentre gli altri pezzi ne hanno solo una, con un totale quindi di due sole calamite. Nel confronto, sono più economiche, posto che non riusciate ad acquistare i pezzi necessari da soli, senza le varie ginocchiere, gomitiere ecc con cui sono venduti. Credo che la cosa migliore per voi è trovare un negozio dove ci siano questi pezzi e osservare come sono fatti, se io non sono stata sufficientemente chiara. L’importante è vedere bene come sono fatti ed eventualmente farseli da sé.
Io ho trovato che questo sistema fa fare un bel passo avanti nella difesa.
Ricordate il post sul piombo? I maghi impiegano un dorsale e un pettorale di piombo appeso a catenelle per proteggere il cuore. Qui si potrebbe usare un pezzo di neoprene senza calamite e credo che la difesa sarebbe equivalente.
Ma noi aggiungiamo le calamite, che, non so come, disturbano il diavolo. Si dice che le calamite attirano gli spiriti. Dunque non si limita a bloccare  i colpi ma se vi entra in contatto li neutralizza. Ovvero le calamite sono intese purificare.. (v le calamite anticalcare..)
Alla difesa del cuore noi aggiungiamo anche la difesa del bacino. Credo opportuno appendere i due pezzi a protezione del bacino alla cintura.
Invece per il pettorale e dorsale si potrebbero appendere, non con catene ma con una stoffa molto resistente, e poi legare sotto le ascelle, cosi come fanno i maghi con i loro pentagli di piombo. V il post piombo.

Notare da aggiungere per la difesa della notte.
Proteggere le piante dei piedi con una calamita sopra e sotto e nelle caviglie è molto utile. L’aspirazione vampirica attraverso il canale che inizia (o finisce) nelle piante dei piedi è lesiva. Da quel punto possiamo essere svuotati. Cosi la zona va protetta. Se non si hanno calamite riempite le calze di spicchi d’aglio. È efficace. Solo ogni girono gli spicchi vanno cambiati, poiché perdono di efficacia. Questo è un esperimento che io ho fatto, al tempo in cui non usavo calamite. Ho riempito i calzettoni che indossavo di aglio, quanto ho potuto. Ho sentito svilupparsi nelle gambe un piacevolissimo calore. Le gambe stavano meglio.
La testa: se avete capelli robusti, fissate delle calamite piccole in 5 punti: sulla fronte, al contro della testa, stando attenti a che non vi diano fastidio quando poggiate la testa, sopra le orecchie. E sopra l’attaccatura del collo, al punto della medulla oblungata...cioè al punto d'inizio della spina dorsale, se non vi da fastidio.

Inoltre, voglio spiegare -è importantissimo- che la difesa del sesso e l’attaccatura delle cosce è fondamentale per la protezione e il benessere complessivo. Cosi credo opportuno, se usate mutande tipo calzoncino, potete cercare di fissare delle calamite nella parte esterna di ogni gamba. Nella parte centrale, a cavallo delle mutande o dei pantaloni, è bene cercare di mettere, prima di dormire, più calamite possibile.  Se prima di dormire prendete aceto, aglio cipolla e se mettete li vicino delle gocce di verbena o simili, la zona dovrebbe essere protetta.
Io arrivo perfino a mettere li, prima di dormire, tantissime calamite. appendo più coppie impiegando delle coppie –le parti della coppia sono legate tra di loro con un nostro incolato a ciascuna parte- che appendo alle mutande.  Appendo i nastri a cavallo delle mutande..
Le cosce essendo una parte ampia abbastanza per permettere a un astrale di entrare indisturbato nel ventre o anche per assorbire energie dal centro sessuale, vanno protette in modo da non offrire varchi. Potete mettere sul lenzuolo che sta sotto di voi varia calamite qua e la o meglio fissare calamite lungo le gambe.. secondo il sistema detto prima in modo che le dioverse coppie non si attacchino tra loro…
La pratica vi farà capire tutto questo.


NOTA 1  sulle calamite anticalcare, meno forti.
Esistono alcune calamite più deboli di quelle che uso al momento, venduti a uso anticalcare.  Per chi volesse provare con queste dico che servono in maniera significativa, ma meno delle altre di cui parlerò a breve. In ogni caso potete poi riciclarle nel loro uso anticalcare.
Una si trova nel Sistema anti-calcare per rubinetti. D-MAIL-ART.-NO.: 26215; Costa 6,70 €. La calamita va estratta dal pezzo di rubinetto (viene fuori subito, una volta svitato il tappo, e tolto un piccolo pezzo di cartoncino plastificato). Ha un buco in mezzo.
       L’altra tipo, sempre nello stesso negozio, è venduta come Anello anticalcare per cassette WC, costa     €. D-MAIL-ART.-NO.:657333.E’ avvolta da una plastica, che tuttavia potrebbe essere eliminata. E’ alto circa 8mm, e largo ben 4,5 cm. È più debole del tipo precedente. Ed è naturalmente molto più pesante. Tuttavia il fatto che è molto più ampia ha la sua importanza poichè copre una zona più ampia. Ha un buco in mezzo (2,2cm di diametro). Per il loro peso, e grandezza possono essere messe sul corpo molto limitatamente. Personalmente le ho usate una sotto ogni ascella, cucite al reggiseno in quei punti. Ora che ho a disposizione quelle più potenti, del tipo prima descritto non le uso più. potrebber però tornare utili Ho detto che l'anello anticalcare ha un buco in mezzo. Ebbene in quel buco, se si elimina la plastica colorata  che lo riveste offre posto per inserire due calamite potenti. Interessante! Oppure si può attaccare sulla  sua superficie da ogni lato una diversa piccola calamita.. Questo nel tempo si sta rivelando interessante. cfr il mio giorno di fuoco, dove spiego come ho impiegato le calamite ..
I negozi di D-Mail si trovano, in Italia, a Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino. www.dmail.it


NOTA STORICA. I miei esperimenti con le calamite.
Prima di riuscire a trovare le calamite di cui parlo, ho cominciato i miei esperimenti di protezione con le calamite da lavagna. Questo è l’esperimento che io ho fatto diversi anni fa.
Se avete in casa delle calamite come per esempio quelle che servono per le lavagne, che hanno una forte tenuta, ma non presentano rischi di sorta , potete anche cominciare con quelle.
Risultava in generale necessario togliere la calamita dal suo eventuale supporto, che la rendeva ingombrante da impiegare.
Sistemavo le calamite su vari punti del corpo. Inizialmente ho fissato delle calamite da lavagna, le più potenti che ho trovato, piuttosto ingombranti, a delle fasce elastiche che mettevo attorno alla vita, alle caviglie, al collo, e anche attaccate ai vestiti nei punti più importanti: cuore, osso sacro, ombelico … sotto le ascelle, pube, spalle, capelli, sotto la pianta dei piedi… Sentivo che servivano, ma servivano davvero?
Ho provato a fissarle sui punti doloranti, e servivano. [Prima facevo questo usando spicchi di aglio, ma evidentemente il loro valore svaniva, mentre la calamita aveva un calore perenne. Mi è capitato per sbaglio di farle fare una lavata di lavatrice, con acqua calda, e ho osservato che perdeva un pochino di potenza].
Un giorno feci un esperimento estremo, se vogliamo. Ma che cosa avevo da perdere? Mi procurai cento calamite da lavagna, potenti per il loro genere, made in China, fatte di ceramica. Riuscivo a toglierle dalla plastica in cui erano incassate. Mi procurai anche del nastro isolante di carta, nel mercato, vendute tra il materiale idraulico. Prima di dormire attaccai su tutto il corpo le calamite usando questo nastro. Le attaccai tutte e cento. Al mattino, benché diverse si fossero staccate dal corpo, mi svegliai sentendomi decisamente meglio. Non potevo che prendere atto che le calamite erano in effetti utili, e che si trattava di impiegarle nel modo migliore.
Non si può certo ogni notte fare un lavoro del genere, non solo occorre troppo tempo, ma la pelle si può escoriare attaccando più e più volte sullo stesso punto del nastro isolante. Ho continuato a impiegarle per anni, e il mio stato di salute migliorò, ma non era ancora una difesa sufficiente per stare bene. Dunque passai a calamite un poco più potenti, quelle che hanno un impiego come anticalcare, di cui ho prima parlato. IE poi quelle più potenti, che io uso ora. Ho usato anche, per diversi mesi, le macchinette magneto-terapiche… fornite di solenoidi o di una fascia. Di questo parlerò a parte.
E   infine con l’uso delle calamite di cui ho parlato prima –che possono sostenere approssimativamente il peso di 100gr. -, che posso anche portare, almeno in parte, quando esco, il mio stato di salute è decisamente migliorato.
Ho smesso di impiegare queste macchinette magneto-terapiche (che pure hanno il loro valore protettivo).
Ho comprato poi altre calamite di vario genere, e infine ho finito per impiegare calamite molto più potenti, che decisamente hanno migliorato la mia protezione e quindi il mio stato di salute. Poiché l’impiego dell’aglio e poi l’introduzione dell’uso dell’acciaio hanno migliorato le difese, cambiando il quadro generale della protezione…
Per la cronaca ho perfino provato sul corpo le carte magnetiche o anche le carte magnetiche per fotografie. [Che possono trovarsi nelle cartolerie ...] Esse mettono insieme magnetismo (debole ma diffuso su tutta l’estensione del foglio), e plastica. Il loro difetto era la scomodità della plastica sulla pelle, il fatto che presto diventavano inservibili e il trovarsi con la pelle tinta di nero dalla carta fotografica, quando, inevitabilmente, si sudava. Ho anche trovato una robusta carta magnetica, che si vendeva a metri, che non si rompeva né si scioglieva, ma era assai pesante. Ho comprato questa plastica magnetica in un Timbrificio, un negozio di timbri, targhe etc. Questa plastica è utile, ma pesante, e certo non è piacevole sulla pelle.
L’uso di tutti questi materiali mi ha fatto comunque capire che magnetismo e plastica creano una bella difesa.
 Infatti, ecco l'importanza pratica della plastica: se il diavolo arriva ad un pezzo di plastica non può attraversarlo e deve aggirarlo. ma se le calamite sono sistemate sui bordi esterni della plastica, il diavolo deve anche stare attento a dove "mette i piedi", deve cercare anche di evitare le calamite, che hanno un certo raggio di azione disturbante per lui.  Sopratutto se il diavolo non sa che cosa lo aspetta e si precipita su una persona, e impatta in queste difese, non è più per lui la solita innocua anzi paicevolissima entrata  per prelievo energie...

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