vivamerlin vive

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martedì 31 gennaio 2012

LE DIFESE ANTI-DIAVOLO NECESSARIE.

Lunedì, 18 Maggio 2009

 
Dopo più di un anno ho riaperto il blog. Nel frattempo ho mantenuto costante lo sforzo, per me obbligato di proteggermi dal diavolo.
Le difese sono migliorate. Sono più efficaci e semplici di prima. Anche gli attacchi più duri risultano decisamente più sopportabili.
Dunque ho deciso di presentare qui di nuovo tutto l’insieme delle difeseche uso ora sia quelle che porto su di me, sia quelle che uso a casa comedifesa ambientale. Metterò in rilievo sottolineando le parole che indicano un elemento nuovo o modificato rispetto al passato. Del resto cercherò di essere il più breve e semplice possibile.

Difese corporee.

1. L’uso dell’aglio in quattro modi.

Bere un infuso di aglio. trovo questo consumo, al momento, come il più importante tra i quattro modi.
Come si ottiene l’infuso: taglia uno o più spicchi di aglio ben nettati a spicchi molto sottili. Mettili in un bicchiere d’acqua e lascia in infusione per la notte, circa dodici ore.  Al mattino getta via le fettine. Aggiungi all’infuso il succo di un limone e bevi. Se trovi il tutto imbevibile aggiungi dell’acqua o del succo di frutta di tuo gradimento, per esempio di arancia, oppure aggiungi un po’ di miele. Questo infuso entra in circolo nel corpo molto presto, diffondendosi dappertutto. Lo trovo utilissimo. Il diavolo trova ora poco confortevole, semplicemente, stare in un qualunque punto del corpo, come faceva prima senza problemi. Non sento più che mi dia il tormento come prima. È il mio metodo favorito. Credo che lasci anche meno odore rispetto all’aglio ingerito per intero. (Io ripeto il trattamento anche la sera, dopo aver messo in infusione dell’aglio al mattino).
Per neutralizzare l’odore mangia due cucchiaiate di yogurt. (Se preferisci puoi anche mangiarne di più, ma mi assicurano che lo yogurt fa il suo effetto anche quando in una quantità molto moderata). Fallo subito, prima o dopo aver bevuto l’infuso o masticato l’aglio: è essenziale per il risultato antiodore.

          Mantengo, soprattutto la sera prima di dormire, il consumo di aglio nei tre modi precedenti.   Lo ripeto per chi non mi ha letto fin qui:
Inghiotti uno spicchi di aglio fatto a pezzi buttandolo giù con dei sorsi d’acqua. Poiché per essere digerito ed espulso prende parecchie ore, protegge in particolare la zona dell’ombelico, la pancia. Anche per questo conserva il suo valore. Anche qui, subito dopo –o subito prima- prendi due cucchiaiate di yogurt per risolvere problemi di alito.
(Ricordo che anche la cipolla e l’aceto sono protettivi rispetto al diavolo. puoi tenerne conto nella alimentazione o anche se subisci attacchi. Una donna ha sostenuto di essersi liberata di uno spirito maligno ingerendo un bicchiere di aceto! Aggiungo qualcosa che uso raramente: mettere una sola goccia di olio essenziale di verbena o di menta o di neroli su una zolletta di zucchero e lo succhio lentamente. Gli oli essenziali vanno presi con molta parsimonia,non più di una goccia al giorno, altrimenti, dicono esperti, ci avvelenano. Poiché siamo costretti, come a breve dirò, per proteggerci, a passare sulla pelle, soprattutto in emergenze, cioè se siamo sotto attacco demoniaco/magico dei se pur minimi quantitativi di composti a base di canfora, con aggiunta di oli essenziali, non uso quasi mai prendere il suddetto piacevole zuccherino, che io preferisco con una goccia essenziale di verbena ).
          Conservo gli altri due modi di difesa con aglio, di cui ho parlato in precedenza.  Metti, in particolare prima di dormire, uno spicchio d’aglio come supposta. Se fosse scalfito, tienilo sotto l’acqua per qualche istante. Non dovrebbe bruciare. Questa difesa è comunque molto importante contro il vampirismo. Lo spicchio d’aglio difende una zona cruciale per la protezione delle energie.
            Ultimo metodo, protettivo contro gli incubi: prima di dormire metti due spicchi d’aglio in bocca, una per lato. Tra la guancia e i denti. Metti piccoli spicchi, in modo che diano meno fastidi. Ogni volta che non li ho mangiati nel sonno oppure sputati fuori non ho avuto incubi.

Nota: Tutti gli usi dell’aglio non piacciono al diavolo, sono una effettiva protezione, almeno per ore successive al loro uso. L’odore dell’aglio, mi disse il diavolo in persona quando era vivo, dura sulla pelle tre giorni, tuttavia la protezione non dura, a mio vedere, più di un giorno.
A volte sono stata attaccata duramente dal diavolo nel momento in cui ingerivo l’aglio, anzi l’attimo prima. Più di una volta sono dovuta correre in bagno a vomitare e peggio. Se ti succede di voler rigettare, non importa quale ne sia il motivo, non abbandonare le difese, solo aspetta un momento di calma per prenderle di nuovo, nella forma più morbida e indolore per te. L’aglio è sempre valido come protezione anche quando consumato nel cibo, per esempio messo nel pesto alla genovese. Per quanto riguarda l’infuso di aglio, se lo si diluisce con succo di arancia, per esempio, risulta piacevole. Insomma ingegnati.
Ricordo che l’uso dell’aglio che ha fatto veramente arrabbiare il “mio” diavolo è stato l’uso dello spicchio come supposta. (E poi anche l’uso dell’aglio in infusione. ) La supposta è davvero di vitale importanza e il corpo si abitua facilmente al suo uso.

Il potere di queste difese viene rafforzato dall’uso delle altre.Pubblicherò subito questa parte e nei prossimi post pubblicherò ciò che concerne gli altri elementi protettivi, che, aggiunti all’aglio, ci proteggono in modo molto grande dagli attacchi diabolici.
Per concludere dico che usare l’aglio in questi diversi modi serve a proteggere tutto il corpo.
Osserva i suoi effetti su di te e vedi quale sia il quantitativo adatto a te.Puoi anche sperimentare altri metodi, tra i moltissimi che concernono l’aglio.Scrivi sulle tue esperienze in materia, sia che tu abbia o meno a che fare col diavolo!
Aggiungo infine che purtroppo non ho scovato alcuna cosa che viene venduta come protettiva che lo sia effettivamente. In passato, all’inizio della mia ricerca, ogni sorta di cimeli. Ho addosso, per esempio, tre anelli d’argento che contengono un disegno particolare che risalirebbe all’antico Egitto, che mi è stato venduto come obiettivamente protettivo. Non mi risulta abbiano alcuna utilità. Ho comprato, come molti fanno, anche altre cose – per esempio due chiodi incrociati e legati col filo rosso-, sperando che effettivamente funzionassero a protezione dal diavolo. Non ne ho trovato nessuno efficace. Nel tempo, nel corso di circa venti anni di tribolazioni – è proprio il caso di dirlo-, ho messo insieme le difese che leggete. Difese che possono migliorare.
Il sistema scientifico che io ho usato è stato quello della prova ed errore: se funziona continuo, se in tutti i modi non serve, lo abbandono.
La ricerca rispetto al diavolo non è come una ricerca da laboratorio, il diavolo non è come un batterio: il diavolo ha capacità e poteri variabili, può anche tendere a ingannare, a far credere che un metodo inutile serva e invece uno utile non serve. Per questo occorre avere pazienza e provarlo, anche a sorpresa, per osservare l’effetto.
La difesa a base di aglio è molto importante e finora insostituibile, ma è insufficiente, incompleta, come difesa. Il suo valore è massimo nelle prime ore dopo l’uso, ma in ogni caso è necessario aggiungere le altre difese. Per questo dovete imparare anche le difese che seguiranno.

Posso dire che l’insieme delle difese è di grande efficacia. Il mio stato sia fisico che psicologico è molto migliorato. Potrei dire che nel complesso gli attacchi del diavolo hanno perso molta della loro efficacia. Con queste difese il diavolo trova davvero “pane per i suoi denti”.
La ricerca continua, come vedrai, e con ottime prospettive.

2.      Olio canforato, tiger balm e tiger oil …

Per completare la parte sull’aglio voglio parlare della grande importanza che hanno nella difesa dei prodotti in genere a base di canfora, da spalmare sulla pelle.
In passato limitavo il loro uso a passare un poco di olio canforato, cui avevo aggiunto un certo numero di gocce di olio essenziale di verbena sui punti che mi facevano male. vedevo che il dolore si affievoliva o addirittura spariva, seppure temporaneamente. Avevo anche trovato un prodotto molto buono, l’Essential embrocation, di produzione cinese, a base di canfora. Anche la mia analista, che fa anche il medico, mi disse che lo trovava buono, efficace. Non parlava di efficacia rispetto al diavolo, ma del prodotto in sé. Comunque trascurai poi questo prodotto. Ma un giorno, dopo uno spettacolo di danze orientali cui partecipai (come spettatrice) vidi in vendita, nell’atrio del Teatro, dell’Olio di tigre, Tiger oil. Lo pagai meno di nove euro. Era una confezione piccola, tascabile. Lo portavo con me. Quando ero in biblioteca, una mattina, di colpo mi trovai sottoposta a uno dei soliti attacchi da parte del diavolo, che arrivano dalla testa e mi producono stanchezza tale da abbreviare di molto la mia permanenza nella biblioteca stessa. In questo caso posi mano al balsamo di tigre e lo misi in cima alla fronte, in cima alla testa, alla radice dei capelli, e dietro il colo, nonché dietro le orecchie, come fosse un profumo. L’attacco fu completamente neutralizzato. Potei rimanere a lungo in biblioteca e in giorni successivi fui anche lasciata in pace.
In seguito a questo fatto evidente e che anche in seguito si è rivelato efficace come allora ho cercato di comperare un’altra confezione, visto che quella in mio possesso usandola ormai era quasi finita. Trovai in vendita non l’olio ma il balsamo di tigre, tiger balm. Mi parve che il suo effetto fosse ancora più persistente. Si legge nelle diverse etichette che non va usato in grande quantità o molto frequentemente. Giusto, pare anche a me che, quando l’ho usato molto mi venisse a volte un poco da grattare i punti della pelle dove l’avevo messa, seppure solo sotto i vestiti dove mi era capitato di metterla.
Ho trovato questi prodotto anche in negozi cinesi, con nomi uguali ma confezioni diverse. Molto più economiche come prezzo, e a mio vedere efficaci allo stesso modo. efficace è anche il tiger balm che ha un colore bianco.  L’olio di tigre cinese non aveva canfora. Non posso dire se servisse allo stesso modo poiché l’ho regalato a qualcuno il giorno stesso in cui l’ho impiegato.
Direi di riservare questi prodotti ai momenti in cui si è attaccati o si teme un attacco. E di spalmarli solo sulle parti poco o per nulla difese in altro modo. E per le parti più duramente attaccate. Io ne metto un pochino sul cuore, sulle mani, sui piedi. Sulle parti che sento mi vengano colpite, le parti doloranti.
Cosi, consiglio vivamente di procurarvi questi prodotti, che presumo siano anche disponibili in rete e che non ci siano grandi difficoltà a procurarli. Da notare. Anche l’Essential embrocation è risultato utile nello stesso senso. dunque possiamo scegliere tra i diversi prodotti. Credo, ma non sono certissima, che tuttavia il balsamo abbia un effetto più duraturo sulla pelle degli oli.
L’Essential embrocation e l’olio di tigre venduti nelle erboristerie italiane costano meni di dieci euro. I balsami sia rosso scuro che bianco, che ho trovato dai cinesi sono costati 2,50 euro l’uno. Dunque vi consiglio di portare sempre una confezione di uno di questi prodotti con voi e quando siete stanchi o avete un dolore passatevela anche voi in quale punto, come ho fatto io…
Anche, ho provato a difendere vari punti del corpo, mani piedi cuore, bacino .. e mi sono svegliata sempre stando meglio. Non faccio questo di fisso e sto sempre meglio se lo faccio…
I vari liquidi che “bruciano”, come per esempio gli antizanzara, e gli spray che purificano l’aria. Li ho usati, spruzzando per esempio le coperte con quelli. Servono sicuramente a tenere inoffensivo il diavolo. Ma non sono sicura che il loro uso faccia poi bene alla nostra salute. Cosi mi limito sostanzialmente al balsamo di tigre sulla pelle, con parsimonia.
            Ancora una cosa: si possono mettere queste sostanze non solo sulla pelle ma in angoli di vestito che non si vedono. Suppongo che sia meno efficace, ma che questi profumi comunque proteggano se odorati dal diavolo,anche quando non li mettiamo direttamente sulla pelle. Sicuramente sarà meno efficace ma non inutile. Ho visto in India venduti dei liquidi appunto per questo scopo protettivo. Allora non li presi sul serio ma ora ho avuto modo di cambiare idea.


Nei prossimi post specificherò uno ad uno gli altri metodi che compongono l’insieme.

A PRESTO!

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