vivamerlin vive

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martedì 31 gennaio 2012

CALAMITE, PUNTE E PIASTRE D’ACCIAIO.

Mercoledì, 20 Maggio 2009

In questo post parlerò di tre elementi protettivi che hanno avuto sostanziali miglioramenti. Li metto tutti insieme poiché insieme vengono usati.Mentre nel primo post le due difese aglio ecc. e vari composti generalmente a base di canfora ( Essential embrocation, per esempio) proteggevano il corpo dall’interno e direttamente dalla pelle, ora parlo di una specie di corazza esterna, fatta di calamite e di acciaio in forma di piastre e punte, da attaccare agli indumenti a contatto di pelle.
Il sistema difensivo è cosi molto migliorato, diventato più completo.

CALAMITE

Parlo prima delle calamite poiché sono poi impiegate per fissare le piastre d’acciaio.
Rispetto al passato, in cui io cercavo di usare più punti calamitati possibile, ora il loro numero si è ridotto al minimo. Tengo conto del fatto che indossando molte coppie di calamite queste rischiano maggiormente di attrarsi tra di loro, cosi complicandoci la vita.
Ho invece aumentato la forza di ciascun punto calamitato. Invece di usare una coppia di calamite ne uso tre, due nella parte di vestito che si trova dalla parte del corpo, e una nella parte esterna. Questo da un maggior potere alle calamite. Uso sempre delle calamite che hanno la forza di sollevare 100 grammi di peso, che possono tenere sollevato 100 grammi di ferro. Una forza superiore risulterebbe anche pericolosa. Con tutto questo, anche le calamite da me usate devono essere usate con cautela, fatte avvicinare tenendole ferme una in ciascuna mano, accompagnarle mentre una ruota e si pone sopra l’altra. Imparare a farle scivolare, sia per metterle, sia per separarle. Altrimenti possono anche urtarci, pizzicarci. È comunque fastidioso.
Dunque capite come usarle ben distanti un punto calamitato dall’altro sia essenziale.
Del resto ora sono di molto rafforzate le difese con un uso maggiore di punte e l’introduzione di piastre d’acciaio.
Cosi ho ridotto i punti calamitati al minimo, e cioè:

testa: un solo punto calamitato, su una cuffia, di cui sto ancora studiando la posizione.
E  un punto o meglio due punti calamitati ai lati del collo difendono almeno in parte la testa. Se si hanno capelli robusti si può anche usare quelli per fissare qualche punto calamitato, leggero, formato da non più di due calamite, per difendere la sommità della testa.
La testa è meglio protetta da un qualche liquido a base di canfora sui capelli o sulla pelle (state lontano da occhi e narici, ovviamente). Un problema: che in breve i capelli appaiono unti! Altro problema: si deve usare i vari liquidi con molta moderazione.


Quattro punti su una cintura di stoffa, alla vita. Evitando accuratamente di metterle sulla spina dorsale, come è necessario, possiamo disporle su due punti dietro e due sul davanti. La parte esterna del punto calamitato può essere costituita da una calamita che abbia un supporto di legno o plastica o altro materiale, che diminuisce il potere della calamita nella parte rivolta all’esterno del corpo, per evitare che andando in giro ci troviamo con la nostra calamita che attiri, poniamo, il sedile con struttura di ferro di un autobus o di una biblioteca pubblica. Non è grave comunque, si stacca subito spostandovi. Comunque sappiate che può capitare.

Il punto del cuore lo difendo con 5 punti calamitati:
uno il più possibile in corrispondenza del cuore stesso, magari un poco a sinistra.
Due sotto le ascelle, verso l’alto. Altrimenti, quando la cintura fosse messa storta, la calamita della cintura attira una calamita sotto l’ascella.
Due dietro, ai lati della spina dorsale, in alto rispetto alla cintura, cosi che non si attacchino.

Il bacino lo difendo con 4 punti calamitati.
Uno a sinistra dell’ombelico.
Due dietro, di cui uno a lato destro dell’osso sacro. In questo modi la difesa della supposta di aglio viene rafforzata. L’altro sta nel lato sinistro sempre dietro, ben distante dal centro, dove potrebbe attrarre la calamita vicina all’osso sacro. Vi è un avvallamento nella muscolatura, nei glutei, dove si può fissare comodamente un punto calamitato.
Fosso anche, la notte, un punto calamitato a cavallo dei pantaloni. Nella parte verso l’interno, per evitare attrazioni tra i punti, metto una calamita con supporto, cosi da evitare l’attrazione con qualche altro punto calamitati.

Ogni mano ha a difesa un punto calamitato, ogni piede ne ha invece quattro. Indossando una mezza calza, un poco robusta, si pone due punti calamitati su ogni lato della caviglia (stando lontani dalle ossa) e uno sotto e sopra il centro del piede, dove metto non delle coppie di calamite per parte, ma una sola sotto e una sopra, messe in una piccola tasca di stoffa in due punti all’interno della mezza calza. Queste si usano solo quando si dorme, naturalmente. Finora non uso difese ai piedi quando vado in giro. Né alle mani.

Credo che la difesa potrebbe perfezionarsi. Comunque ricordo che è stato, diversi anni fa, con l’introduzione delle calamite nella difesa che il mio stato di salute è sostanzialmente migliorato. La difesa è migliorata. Non mi è chiaro il perché.
Dicono che le calamite disturbino il diavolo.
So che con le calamite ci sono medici che curano le malattie. Vedi in bibliografia.
Per il resto vedi precedenti post sull’argomento.

ATTENZIONE: la calamite non possono essere adoperate se si hanno problemi di cuore. e in ogni caso, cercate di informarvi per bene sui rischi che può comportare l’uso delle calamite, per voi in particolare. Io ho la pressione molto bassa, e l’ho usato anche perché comunque stavo cosi male che correre dei rischi non poteva certo farmi paura…
Inoltre, se sai qualcosa di importante su questi problemi, su eventuali rischi per favore avvertimi.


Passiamo ora all’ACCIAIO, in forma PUNTE e di PIASTRE. L’uso delle piastre costituisce una novità di grande importanza per la difesa. Anche per ciò che riguarda le punte ho fatto un’ottima scoperta…

RIPRENDERÒ A SCRIVERE APPENA POSSIBILE.


postato da: vivamerlin alle ore 07:49 | Permalink | commenti (2)
categoria:calamite, misure anti-diavolo, ciondoli con due punte dacciaio, piastre antiodore

1 commento:

  1. Salve, mi potrebbe dire come faccio a scaricare i file di tutto il blog. Ho tentato pero non riesco, mi sa che è ha pagamento pero la membresia piu economica è di un anno. Non sono afatto esperta, mi puo aiutare. Grazie

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