vivamerlin vive

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sabato 28 gennaio 2012

IL MIO GIORNO DI FUOCO:LE DIFESE I TRUCCHI LE SOLUZIONI D’EMERGENZA IN 24 ORE

Giovedì, 04 Gennaio 2007

Tutte le difese che ho usato, i vecchi trucchi e le soluzioni d’emergenza… in 24 ore:  la cintura "magica"... la collana a 15 punte ...  la pila da nove volt con calamita sopra il cuore...l'anello magnetico anticalcare appeso in modo che cada sul cuore... 


Come ho detto aspettavo con paura un impegno importante …  ce l’ho fatta… ora tra me e il diavolo c’è un solo grande ostacolo: egli mi fa male attraverso gli altri…
Oggi non ometterò alcun particolare e non dirò nulla di più e nulla di meno di ciò che ho fatto per trionfare.

Quasi tutto il giorno prima del giorno fatidico, benché dovessi dare gli ultimi ritocchi alla mia preparazione, in particolare scegliere definitivamente la scaletta da seguire nei lavori e i materiali più importanti da distribuire io non riuscivo a fare nulla… camminavo… è stato davvero ottimo il fatto che ho preparato il lavoro in largo anticipo, cosi anche il nulla di fatto dell’ultimo giorno non ha sostanzialmente pesato su di me…
Tuttavia c’è da sottolineare che se mi fossi difesa anche prima sarebbe stato meglio… in ogni caso a volte si riesce a agire con la dovuta forza solo quando non si ha scampo… ecco dunque come ho agito quando non potevo più rimandare…

Comincio la difesa dalla sera, e questo è importante perché se nella sera non ci si difende capita che ci sentiamo troppo stanchi e svogliati per preparare per bene le difese della notte… appena entro a casa verso le 20 circa accendo dell’incenso e metto in bocca uno spicchio d’aglio lo sbriciolo coi denti e lo mando giù con la saliva e subito mi sento forte … è importante…forse non farò che guardare la tv ma… sto meglio anche dopo…
Guardo la tv... che mi rilassa.. anni fa ho steso li davanti della plastica magnetica - comprata in un negozio detto Timbrificio -, su una base di legno ... è giusto li, ha un potere magnetico lieve ma tutta la plastica è magnetica ... non sono certissima, ma credo che questa plastica (che si vende a rotoli come si vende la stoffa -alta alcuni cm e lunga tanto da coprire la base che è lunga come un lettino lungo e larga circa 80 cm, cioè ci sto sopra con tutto il corpo ) possa avere un valore protettivo, quando si sta sdraiati sopra, negli attacchi a distanza.. comunque a volte sono stata attaccata mentre stavo li.. giusto ora questo manufatto è parte dell'arredamento peculiare della mia casa.. passa inosservato poiché è coperto da una specie di copriletto... ma quando mi ci stendo sopra preferisco stare direttamente sul nero della plastica (il lato magnetico è nero).
Comunque per merito dell'incenso -ho anche due candele in tutta la casa - e di una leggera ventilazione che arriva da un'altra stanza -il ventilatore a torretta acceso al minimo-, direi che sto bene...
Cerco di non pensare al giorno dopo... meno il diavolo sa di ciò che succederà, meglio è. Cerco di non fare sforzi, solo di non essere ansiosa.. so che è difficile ingannarlo... ma cerco di non apparire preoccupata o di dar peso all'impegno che ho... né di stare cercando di difendermi meglio...
Devo cercare di dormire la notte prima della "battaglia" (la giornata campale, il giorno di fuoco) il più protetta possibile… se il diavolo mi dissangua e stanca prima della battaglia è finita… cosi potete confrontarmi agli Spartani alle Termopili … mentre preparo tutto con cura… e calma.. e preparata al peggio .. al disonore una volta di più
Prima di mezzanotte prendo l'aglio nelle tre forme che sapete, e appoggio vicino al letto dell'aglio in un contenitore di vetro... se vengo svegliata sono pronta ad inghiottire in tutto o in parte -a seconda della necessità  - l'aglio che ho in bocca e a sostituire quello che ho in bocca con un altro spicchio ...
Sul mio comodo materasso sotto le lenzuola sta una plastica molle, di quelle per doccia.. copre tutto per bene … è una difesa cui mi sono abituata.. . cosi io no sono esposta mai ad attacchi dalla parte del materasso.. o da sotto il letto… è stato un lungo processo, che ho raccontato.. (v plastica) ma ora nessun attacco del genere .. finito per merito della tenda di plastica per doccia… 
Io non dormo dentro le lenzuola, che peraltro sono sempre li, ma sopra… ho una coperta di lana che se posso non impiego, vestendo un pigiama di pile e altri materiali sintetici dove posso …(v il postcontromisuracalamiteplastica …)

[Una cosa importante sul pigiama di pile: sto attenta a chiudere lo zip fino alla fine.. cosi copre il collo. E' bene così poiché attorno al collo noi abbiamo una collana con 15 punte di metallo, che sono offensive per il diavolo. [Io l'ho comrata nelle bancarelle di una grnde città.. non ne so la provenienza, ma non mi stupirei che venissero dal sudamerica ]. Chiudendo il colletto di pile  il diavolo è costretto a entrare incanalandosi eventualmente dentro il colletto chiuso di pile e certamente può incontrare le punte, che scaricano le sue energie..  ]

L’idea è che se uso lenzuola e coperte io lascio che si formi uno spazio riparato sotto le coperte per il diavolo, cosi che indisturbato mi attacca…In questi giorni c’è un po' di freddo.. ho messo la coperta su di me… se non trovo altre protezioni posso per esempio essere svegliata la notte, con un livido su una gamba, per esempio, o con l’impressione di essere stata pizzicata in qualche modo, o punta…
Ecco dunque come mi difendo: diffondo calamite quanto più posso nei vestiti, perfino nelle calze.. e… ecco l’idea, poggio delle calamite intorno e dentro al letto… dei mucchi più o meno disordinati.. cosi se il diavolo entra sotto la coperta trova “pane” per i suoi “denti”…metto queste calamite lungo il letto attorno al corpo, sulle lenzuola, e lascio che cambino posizione.. cosi il diavolo non sa se c’è una zona libera, non sa esattamente questa volta dove le calamite si trovano… e non va allo sbaraglio.. sotto la mia coperta di ottima (se pure un po’ infeltrita) lanabordeaux…
In questo modo, è da notare, il diavolo non necessariamente può poggiarsi comodamente sulle lenzuola per colpire con la precisione che gli è propria, nello spazio tra due calamite, o nel pezzo di pelle accidentalmente scoperto… insomma questa è l’idea…
Inoltre naturalmente cerco di potenziare la ventilazione, soprattutto stanotte, cosi che perfino sotto le coperte passa un po' della ventilazione, o comunque sta tutt’intorno a me e alle coperte…
Io ho un letto sistemato ad angolo e tre ventilatori a protezione, nella stanza. Probabilmente, se fossero sistemati nella posizione più ergonomica cioè nella posizione in cui producessero più vento attorno a me potrei tenerli anche a una bassa velocità…
Lorent D.  mi ha detto un giorno che per avere più vento si dovrebbe piazzare due ventilatori un davanti alla persona e uno dietro, e tra di loro si dovrebbe appendere per esempio un pezzo di cartone, cosi che il flusso dei ventilatori troverebbe nel pezzo di cartone appeso un ostacolo, e la ventilazione tornerebbe anche indietro, cosi potenziata e diffusa .. be' … io non ho fatto ancora cosi ( voi però provate.. )

Io mi limito a orientare contro il muro, vicino a me, uno o più ventilatori, mi pare che faccia un po’ lo stesso effetto. Temo che se accendessi un ventilatore dietro la mia testa il rumore mi darebbe troppo fastidio..

 Insomma io ho accesi ben tre ventilatori, uno al soffitto, ma non cade sul centro del letto (naturalmente a tre velocità, silenzioso )… e due altri, uno a torretta (a tower fan)  cinese e a due velocità (che sta di lato a metà, e il cui fascio ventoso colpisce il muro vicino alla mia testa (cosi creando un maggiore movimento d'aria), ma non troppo - se fosse diretto su di me non riuscirei a dormire…- e un altro tondo, piccolo ma potente, a tre velocità…e più rumorosi… sono vicinissimi al letto, anzi il piccolo sta praticamente sul letto, appoggiato alla sponda dal lato dei piedi …e orientato contro l’angolo, cosi spero di coprire il alto del corpo meno ventilato… Li ho accesi alla massima velocità. Non lo farò tutte le notti, sarebbe troppo rumoroso, ma stanotte si…
Ma ecco la VESTIZIONE per la notte, nel dovuto ordine.
[Uso moltissime calamite per bardarmi a dovere, forse tre centinaia? Ecco come le impiego.. anche se ne ho parlato altrove vcalamite  ...

Possiamo cominciare dalla parte superiore del corpo, dalla schiena.  Infilo un quadrato di calamite dalla fascia magnetica della PhytoPerformance sotto il reggiseno, portandolo alto più che posso ...
[Attenzione. Ora sul reggiseno, a parte il punto sotto le ascelle non vi si mettono altre calamite, oltre quelle qui descritte. Non è possibile aggiungerne, poiché si attaccherebbero alle altre e darebbero fastidio]. Si tratta di un quadrato che ha inserite 16 calamite.  
E' essenziale ricordare di poggiare su otto di queste calamite (quelle voltate dalla stessa direzione, nord o sud (davanti e dietro, corrispondenti sugli stessi punti ) 16 calamite da tenda,  davanti e dietro ogni punto .. dunque risultano equamente distribuite sul quadrato.
Cosi composte, pur essendo vicine, non si attraggono le une con le altre e cosi formano una buona difesa per di più aumentata dal fatto che il materiale di cui si compone il quadrato è sintetico... (v sotto la composizione ...)
Faccio la stessa operazione sul davanti, con un altro quadrato. Dobbiamo staccare per un attimo alcune delle calamite ( da due a 4 per parte dovrebbero bastare ) e riportarle in corrispondenza dei punti, ma sopra la stoffa del reggiseno: cosi non si muoveranno più...
E dietro il bacino dentro delle mutande che riescano a sostenere il quadrato  (Io ne ho trovate al mercato fatte in Cina del costo di 1 oppure 2 euro, che sono adatte a questo)... nel bacino io poggio il quadrato diversamente, facendo cadere in mezzo, sull'osso sacro pressappoco, l'angolo del quadrato, e li aggiungo anche degli altri gruppi di calamite della stessa marca, quelli da due..  (ne parlerò a proposito della cintura, sono identiche) cioè ne metto tre attaccare sui tre punti dell'angolo inferiore e su quello centrale appoggio un altro componente da due.. questo significa estendere sotto il sesso (questi materiali sono lavabili) delle calamite... vedrete in azione che cosa sia comodo per voi... su ogni gruppo di due, naturalmente attaccate una sola calamita di quella più potenti, e sempre nella stessa direzione  nord oppure sud ...

Attenzione: per evitare che le calamite in quel punto si attacchino le une alle altre, nella pratica sul quadrato che metto sul bacino attacco un minor numero di calamite da 100 gr. Esattamene ne ometto due, quelle che dovrebbero coprire i punti inferiori. Posso eventualmente metterle nel retro, dove non rischio che mi pizzichino la pelle...
  
Tutta questa complessa ma fondamentale operazione del mettere accuratamente le calamite aggiuntive, tutte volte  verso nord otutte verso sud serve a evitare appunto questo, che le calamite non si attirino tra di loro pinzandoci la pelle, il che da fastidio ...  


Che cosa mettere sulla pancia?
Sembra facile, ma di fatto non riuscivo a trovare il modo di non fare attaccare le calamite tra di loro su questo punto.. il fatto è che la zona era troppo piccola, dipendendo dalle mie dimensioni fisiche.
Per caso ho trovato questa soluzione. Avevo un quadrato da cui si erano staccate tutte le calamite .. ho sovrapposto perfettamente un altro quadrato su questo privo di calamite, e fissato le calamite sui punti prescritti... questo impiegare due strati rende il quadrato più molle, e allo stesso tempo più fermo ...
io ho fatto cosi, voi provate su di voi e vedrete...
[Giorni dopo, e solo di notte, ho provato ad attaccare una pila carica da nove volt ad una delle calamite centrali situate nella parte esterna  del quadrato Phyto fix. Nella parte esterna e non interna. Infatti la pila impiegata all'interno, a contattto della pelle presenta inconvenienti vari. L'impiego finora appare produrre risultati positivi. Ho provato perfino a impiegare due pile da nove volt attaccate, è evidente, ciascuna du una diversa piccola calamita. Per la precisione sulle due centrali. Il risultato appare promettente, la protezione nella zona appare molto migliorata. Ma devo aspettare di aver impiegato a lungo questo sistema per  essere certa che non sia un caso: il diavolo potrebbe, semplicemente, non aver attaccato quel punto, per un motivo o per l'altro].


Ora possiamo sistemare la "cintura magica". Nessuna illusione: protegge una zona del corpo e solo quella, ma la difende effettivamente dal diavolo. E' la zona della cintura, e anche di più, dipendendo dalla forza delle calamite piazzate anche sui bordi inferiore e superiore della cintura...

  
Si tratta della cintura alta 10 cm larga, che ho costruito io mettendo insieme tre fasce per i polsi che ho trovato in vendita. Su ogni fascia sta scritto:


Exp: 5 Years Made in China;
23,5% Nylon
76,5% Rubber

Ho trovato l'indirizzo anche in rete e suppongo che  costi meno


Phyto Performance Italia srl Via E. Fermi, 9 - 35030 VEGGIANO (Padova) - Italia Tel.             0039.049.900.19.19       - Fax 0039.049.900.26.68 info@phytoperformance.com.

  
[Occorrerebbe poter comprare solo i pezzi calamitati che servono al nostro uso .. e non essere costretti a comprare fasce e ginocchiere solo per recuperare i loro pezzi calamitati  ... io non so se sia possibile ma farebbe risparmiare .. ]

  
Occorre capire il perché trovo questi pezzi utili. Ci occorre una struttura che sia abbastanza sostenuta da non piegarsi, ma allo stesso tempo flessibile... e che si possa poggiare sulla pelle, come una stoffa.... è importante imparare il principio...(ne ho parlato anche altrove in altro post v calamite ).


Personalmente ho comprato queste cose in un negozio a fianco di un ospedale, dove si trovano anche le macchinette magneto-terapiche.. credo che si possano trovare anche in certe farmacie… Se ogni fascia è appoggiato un componente dello stesso materiale, lungo 8,5 cm e largo 5, 5 cm circa. Dentro questo componente si trovano inserite due calamite che sono orientate in senso opposto tra di loro. Questo significa che non si attirano e possono stare ferme e separate. Io ho fatto la cintura impiegando tre fasce (due e una parte). Ogni fascia si chiude col velcro al punto che si desidera, cosi si ho potuto comporla a formare una fascia per la vita e la chiudo allo stesso modo…
Poiché mi pareva di dover aggiungere altre calamite ho comprato delle ginocchiere della stessa marca, che hanno due componenti con calamite, per un totale di 4 calamite. Come costo, a questo punto conviene.
Si possono attaccare calamite più potenti su quelle che ci sono, o sulla parte della fascia dove non ci sono calamite, usandone due per tenerle ferme l’una con l’altra…
[le calamite che io uso, a meno che non diversamente specificato sono quelle "da tenda" (che ho in genere svitato dai loro supporti impiegando una piccola chiave a stella), dunque bucate nel mezzo, che possono sollevare un peso di 100 grammi ognuna.. in rete si possono acquistare nude -cioè senza alcun supporto - e quasi sempre servono cosi... ].
Per evitare che si attirassero tra di loro, ho sempre messo le calamite aggiuntive attaccandole sulla fascia dallo stesso lato.. (Nord o Sud..)
Questa fascia protegge tutta la zona per via del materiale sintetico di cui è composta, per tutta la sua estensione. Inoltre, la forza delle calamite sia dentro che fuori difende ulteriormente…
Ciò che occorre fare è stare attenti a disporle in modo che non si attacchino ai magneti che avrete altrove.. si può in certi punti attaccarle nel punto più basso, e altre nel punto più alto…
  
Naturalmente metto questa fascia a contatto di pelle, e la copro.. . non è che sarebbe un bel vedere… del resto deve stare è vicina al corpo e più protettiva è.
Ora è evidente che si può costruire una cintura simile e anche più alta –il che sarebbe meglio, in particolare per chi è più alto .. tenendo conto che deve stare ferma.. comunque qui vi dico come ho costruito la mia prima fascia .. ed è quella che uso.. a volte non lo faccio, ma in effetti non portarla mi rende ben più debole…

Devo dirlo, anni fa avevo comprato dell'elastico molto alto che era inteso servire per certe sottogonne  e non solo - che era venduto nei negozi dove si vendono fili e aghi ecc - e ce n'erano di varie misure che stavano bene sul collo sui polsi e sulle caviglie (tra due strati mettevo le calamite e serviva.. ma dove sono finiti? Ora le calamite sono più forti, ma il sistema finisce per essere rudimentale..
 La difesa delle mani è fondamentale. Ho trovato una soluzione d'emergenza. Ho quattro calamite da tenda, con supporto di legno. le due parti della calamita sono collegate da un cavetto di acciaio, suppongo.   Scopro che appendendo le calamite al mio polso stanno piuttosto ferme... 
si non è certo una soluzione per passeggiare, ma è il meglio che ho per dormire... occorre sapere che il diavolo mi attacca volentieri alle mani... la mia difesa per merito dei bracciali stretti di acciaio e dei diversi anelli sono molto più protette.. ma non basta, di notte mi sveglia con un colpo dato su una mano o sull'altra... le calamite che aggiungo possono parere del tutto insignificanti visto che la forza delle due calamite è coperta da dei pezzi di legno... tuttaviaper il diavolo, voglio sottolinearlo, il legno non è ostacolo.. se sferra un attacco sulle mani, lui piomba sul legno e riceve un urto.. solo cosi può spiegarsi il fatto che da quando metto delle calamite, nude o coperte sui polsi le mani sono ben più protette.. se anche vengono in qualche modo colpite, il colpo è ben più lieve ...ho scoperto questo meccanismo per cui la forza del diavolo si superare gli ostacoli si rivela anche una debolezza... Per colpire il diavolo non può più avventarsi sulla preda con tutta la sua forza.. deve avvicinarsi e dosare i colpi, cosi io penso probabile.. sta di fatto che egli avvicinandosi con lentezza sente l'impatto dei ventilatori, se sono ben schierati... ecco come è che i colpi sulla mano sono leggeri, al confronto col passato...
Per ciò che riguarda i piedi, anche qui il senso estetico è da dimenticare, ho impiegato delle specie di calze prive della punta, molto sostenute, che hanno lo scopo di tenere la caviglia ferma, anche queste comprate con aggiunta di calamite assai deboli.. Sotto la pianta dei piedi, al centro, e sopra i ditini e di lato del calcagno fisso delle calamite "da tenda" o inserisco dei pezzi phyto fix da
due calamite di cui ho parlato (che sono larghe ma deboli, su una sola delle quali attacco una calamita da tenda) ... su queste  mezze calze magnetiche.. il senso estetico si butta dalla finestra... ma vale la pena.. Quelle che io ho sono poco ingombranti (comunque non si potrebbero tenere dentro le scarpe, se mai delle pantofole comode..) e costano poco... le ho comprate da D-mail. Comunque basta un paio di calze robuste ...
  
La difesa della testa:

Collana di acciaio che sta fissa senza sforzo all’altezza della fronte, cingendo la testa… e orecchini di acciaio;
Di notte è possibile adottare una difesa fatta di fogli di alluminio. Si tratta di coprire la testa con normali figli di alluminio -come usiamo in cucina ...[ho fatto riferimento a questa difesa e a una ricerca scentifica al post: difese ambientali]. Il problema è tenerla ferma.. cosa che invece è facile per le eprsone sedute al computer.. questi fogli difendono gli spazi che risultano improtetti dalle calamite, tra calamita e calamita..

I soliti 5 punti di difesa con due o tre calamite su ogni punto fissate ai capelli: vicino il collo, vicino alla fronte, nel punto intermedio tra queste due e poi sopra ogni orecchio. [tre calamite su un punto sono più potenti di due, ma non in tutti i punti sono altrettanto comode da portare..Bisogna provare...] Non so come, ma la cosa funziona. No so come sia perché l’utilità della collana appare notevole, e non ne capisco le ragioni…
[Se si può, è bene coprire la testa. E’ meglio che il diavolo non sappia in che punti si sono fissate le calamite. Se non è sicuro della loro posizione può non attaccare. Se è sicuro invece può agire nello spazio tra le calamite, e la distanza può essere sufficiente, per il momento, perché possa passare... Non sarà mai un attacco forte come quando non avete difese, ma ci sarà.. ].

3 punti magnetici sul viso! Se abbiamo uno di quei copricapo tibetani, oppure di simile foggia, cioà capaci di coprire la fronte e le orecchie e parte delle guance si può aprofitarne per introdurre altri tre punti calamicatati. Una sul punto estremo della fronte ( verso il naso) e le altre sulle guance. In questo modo, la parte più scoperta dle corpo verrebbe ad essere notevolmente difesa.
Ovviamente occorre stare attenti nel moemtno in cui si mete il copricapo, gia preparato,e quando lo si toglie. Anche qui è bene porre ogni gruppo (che è formato di due calamite) usando sempre lo stesso lato esterno (positivo o negativo) per lacalamita con supporto, e l’altro nudo.
Ho visto in giro delle calamite con supporto di alluminio, abbastanza piccolo. Questo evita gli scontri di calamite. E in ogi caso va fatta attenzione al proprio movimento rispetto alle calamite che sono in testa e che sono tutte senza supporto. Col tempo di prende l’abitudine…


Ma al mattino come fare, dovendo affrontare il pubblico? Spero in un giorno di pioggia, che mi possa permettere di coprire i capelli  e quindi le calamite... [e anche, perchè no, sarebbe stupendo se piovesse o almento facesse vento, perchè il vento o una tempesta tuono e fulmini è riportato che mettono in difficoltà le azioni ipnotiche ecc.  v riferimenti e manuale ventilatori]preparo un copricapo di lana nera che mi dona, ma al mattino vedo che promette sole e caldo... E' troppo tardi per arrabbiarmi con me stessa per il fatto che non ho ordinato in rete delle calamitine che ho visto, cosi piccole che, messe alla base dei capelli, non si vedrebbero di sicuro..
Ricorro a una vecchia soluzione... metto in tasca un gruppo di calamite – le stesse che nella notte ho tenuto sui polsi -... lo rafforzo aggiungendo una o due calamite nel mezzo.. e metto il tutto in tasca... per ogni evenienza. Come si vedrà, avrà un'utilità nel gran giorno. Ovunque sentiamo fastidio possiamo appoggiare queste calamite ...

Anche, porto con me in borsa dell'aglio: non si sa mai.. comunque per quel giorno non sarà necessario ricorrervi,: non lo userò fino a quando non sarà tutto finito, a casa..
  
Prima di andare a letto metto addirittura … in aggiunta alle altre che ho disposto con cura prima …  attacco ai pantaloni del pigiama, nei punti in cui dormendo non danno fastidio -dunque nella parte interna sul cavallo del pigiama, tra il pigiama e le mutande, dietro le ginocchia, e lungo i pantaloni dal lato interno - delle ulteriori calamite -tutte in coppie con un solo lato nudo sempre lo stesso  (nord o sud) e l'altro munito di supporto (ne ho di legno, plastica, e altro.  In questo modo i gruppi di calamite hanno tutte uno stesso lato - per es. il lato che è attratto dalla direzione nord - meno forte e uno più forte -quello attratto verso il sud-. In pratica vedrete come questo eviti che i lati forti si attraggano tra di loro, cosi non dovete combattere tanto con calamite che di continuo si appiccicano... 
Se sto cambiando pigiama (per averlo lavato ) devo rifare l'intera operazione di bel nuovo.. se sono stanca mi limito a buttare sul punto un po’ di calamite in disordine.. 
Nella notte mi sono svegliata, ma il mio stato emotivo ed energetico erano buoni..
Cosi ho approfittato del risveglio notturno in buone condizioni fisiche e psichiche per fare in un momento quello che durante la giornata non avevo ancora fatto… dopo aver finito mi sono rimessa a dormire a comunque, anche se non fossi riuscita, a tentare di rilassare… finche non suona la sveglia…
La mia difesa era stata imprevista e impeccabile o quasi… e l’avevo mantenuta dopo essermi svegliata: ancora incenso mentre faccio il bagno, e inoltre sistemo alcune di queste difese della notte anche di giorno… una cosa che mai avevo fatto prima.. a mali estremi, estremi rimedi… 
Rispetto alle difese che ho elencato per il giorno nel post ultimo sulle calamite ho aggiunto la cintura e i quadrati (non i componenti aggiuntivi da due calamite, da nessuna parte) che io ritenevo troppo pesanti e vistosi per il giorno e dico che non mi sono resa conto  … certo ho dovuto indossare i pantaloni più ampi che ho, che non indossavo mai ..
Inutile dirlo, ho messo una maglia nera Alberta Ferretti, sotto, con maniche lunghe, traforata, di materiale sintetico, molto carina, ma non si vede…  (Comprata tanti anni fa).
Poiché le mutande che sostengono il peso dei quadrati di cui ho parlato non sono molto coprenti ho provato (solo in casa e soprattutto di notte) ad aggiungere sopra queste quelle - costose- marca Patagonia, che non sostengono molto ma sono come dei calzoncini, permettono di attaccare calamite in alto nella parte esterna delle cosce .. e una o due nella parte interna delle cosce. Questi due, tre o quattro punti magnetici in più hanno una loro importanza. I due gruppi calamitati che si pongono sulla parte esterna delle cosce, al bordo delle mutande tipo calzoncini, non presentano problemi di sorta. Sono distanti dalle altre calamite.
Gli altri due gruppi invece vanno studiati nella loro disposizione con cura, per evitare che si attacchino tra di loro. Da un lato si può ricorrere al solito metodo del disporre i due gruppi in modo che in entrambi il lato nudo è uguale l’altro (nord o sud) cosi che non si sia attrazione con le calamite più forti dei due gruppi. Ma si può anche evitare, questo inconveniente se si pone un gruppo di calamite quasi sul davanti della coscia, e invece l’altro quasi dietro l’attaccatura della coscia. Esse sono distanti abbastanza per non attrarsi, e i punti sono posti in modo che ci si può sedere o si può dormire senza inconvenienti. Questa aggiunta di due punti è significativa. Di giorno una difesa del genere è molto buona. [E’ comunque la difesa migliore cui io sia arrivata].
Di notte il discorso cambia poiché una difesa del genere può risultare insufficiente. D’altro canto, se aggiungiamo delle altre calamite in mezzo alle gambe, quelle che noi abbiamo sistemato si attraggono con queste e il sistema difensivo diventa scomodo poiché si forma un groviglio di calamite e inoltre non essendo ben distribuite si formano dei varchi improtetti.
Dunque se vediamo che i quattro gruppi che usiamo di giorno alla difesa di quel punto sono insufficienti occorre modificare la difesa … prevedendo la presenza di più magneti…

Devo dirlo? Ho aumentato anche le difese che avevo prima (almeno negli ultimi tempi) : sistemo sia di notte sia poi di giorno in tre punti quattro calamite bucate e grosse del tipo anello anticalcare (che è poi una grossa calamita bucata).. [v informazioni su di esso anche in manuale calamite]
un punto  in cui ne metto due sta in basso, una calamita la metto sulle mutande (nel messo tra di loro metto delle calamite, oppure una sola calamita, se si toglie il rivestimento di plastica colorata, basta mettere un anello anticalcare e inserire nel buco che hanno in mezzo due delle piccole, che si inseriscono perfettamente). Un'altra sullo stesso punto esterna al pigiama. Questa trovata semplifica la difesa del bacino, mente dormo: all'anello anticalcare- cui ho aggiunto, anche qui, due piccoli magneti-  appoggio una calamita con una pila da nove volt. Questo punto è difficile da proteggere, ma mi pare che questa soluzione sia ottima. mi sembra che la portata protettiva della calamita con una pila da nove volt è superiore alla difesa delle calamite da sole... Questo può evitare, spero, di dover poggiare tante calamite sul letto in quel punto, con evidente scomodità ..
uno sotto ogni ascella… questi anelli hanno un’ampiezza di 4 volte le calamitine solita di cui ho parlato e su di queste si possono appoggiare, sia davanti che dietro due diverse calamite.. dunque risultano decisamente più protettive… e si sente…

Fili di ACCIAIO e tre calamite ancora inserite nei supporti, ecco la difesa che io metto nella zona tra il reggiseno e la cintura: si tratta di calamite del "tipo tenda", con supporti non piccoli di legno. Ognuna ha due parti, cioè due calamite da tenda, come le altre, ma le parti qui sono collegate da un cavetto di ferro.. sarebbe meglio che i cavetti fossero di acciaio, poiché sentono l'attrazione della altre calamite che sono numerose sul corpo.. comunque non creano un problema .. il supporto di legno ha un diametro di quattro centimetri, l'altezza  due cm comprendente le due calamite l'una sull'altra. Le appendo al reggiseno in tre punti: sul cuore, al centro, e due sotto le ascelle..   essendo appese e potendosi muovere, anche mentre si dorme non danno fastidio, si sistemano dove trovano posto ...
Ancora, io appendo tre collane di acciaio negli stessi posti delle calamite. per proteggere meglio la zona utilizzo una quarta collana facendola passare dentro le altre.. cosi esse stanno tutte sul davanti, sotto il cuore... non sulle vertebre, dove darebbero anche fastidio, eventualmente... credo che cosi basti, poiché gia arrivano vicine alla cintura.. cosi proteggendo la zona scoperta ma a volte ho anche appeso un bracciale nel centro con due grossi anelli infilati dentro ..  faccio cosi.. come potrei fare meglio non saprei.. solo so che quando la pelle tra la cintura e il reggiseno era scoperta la zona era oggetto di attacchi fastidiosi e ora va meglio...
E dietro, nella schiena, nella zona che è scoperta? Mi limito a congiungere due collane tra loro e appendo la lunga collana che ne risulta nella schiena ...appendendole all'attacco delle bretelle del reggiseno Patagonia .. si tratta di due fili che pendono dietro ... nel modo più acconcio.. il preferisco mettere i due fili in modo che abbiano la stessa lunghezza .. va bene per me..

Ora dovevo solo stampare alcune pagine … e riuscii a farle con un tempismo perfetto… 
Che avrebbe fatto il diavolo?
Tentava un attacco nella strada: sentivo che mi raggiungeva comunque al cuore.. e pensai che le difese non erano state sufficienti, ma sentivo che l’attacco era durato pochissimo.. ma erano rimaste emozioni di infelicità… Ho riconosciuto il peso sulla testa… sono stata pronta a tirar fuori dalla tasca dei pantaloni la calamita e a passarla disinvoltamente su tutta la testa, muovendo la mano come se volessi controllare se tutto era a posto… e subito sento sollievo… se il diavolo è li, ecco che si è scaricato.. si è indebolito...non si aspettava quella mossa... ecco l’effetto sorpresa.. credo che questo gli abbia impedito di sferrare un nuovo attacco per almeno mezzora o un’ora.. e di fatto le diverse ore scorrono sostanzialmente senza intoppi…
Certo se io non avessi mai incontrato il diavolo sarebbe andata meglio, certo a volte perdo la memoria per un attimo…
Su di me il diavolo non aveva modo di lavorare assai, solo sulle altre persone nella sala. Ma se si può contare su di sé non è grave…tutto ciò che succederà non ci riguarderà …

Per il resto, nulla di nuovo… mi chiedo come un collega che mi saluta sempre con un sorriso oggi ha un sorriso a tiralastico, ma che m’importa?
  
Per comprendere l’importanza delle difese e il senso di trionfo per avere solo passato 24 ore tenendo testa al diavolo forse si deve dare un’idea di ciò che può succedere se non ci si difende… Anni fa quel tipo (quel pantofolaio che da vivo uccideva stando in panciolle nel letto di casa sua ) mi teneva sveglia ogni notte tutto il tempo e anche mi vampirizzava… quando mi alzavo per il lavoro mi sentivo un morto vivente…poi ho trovato una pillola tibetana a nome Aru 15 che mi faceva dormire: al mattino ero svuotata, ma ero rilassata…è la prima pillola tibetana che ho impiegato con grande vantaggio..Ora quello che impiego è l’aglio poiché mi sembra che basti  (poiché impiego anche le altre difese...) e il centro tibetano non è vicino quanto il mercato …( v riferimentipillole tibetane tibetan pills aglio ventilazioneincenso candele .. acciaio, punte ...)
E potrei aggiungere altri esempi anche peggiori … sulla sua azionediretta sulla persona in pubblico… sul come l’impressione che una persona fa può non avere rapporto con la persona, ma con ciò che il diavolo vuole che appaia.. ma basta cosi, per oggi.  
  
Il fatto che io ho voglia di sedermi a meditare significa che sono in una buona situazione interiore. .. vado a farlo…


APPUNTI PER IL FUTURO. L'attacco che ho subito è stato sul cuore, nonostante tutta la preparazione.. è necessaria una protezione maggiore sul davanti, sul e attorno al cuore... come mai? il diavolo è entrato dalla testa improtetta o dal collo... che era improtetto: due fili di acciaio, nulla di più, per collo e testa, né calamite né punte. Il collo non era coperto da materiale sintetico, poiché la maglia aveva il collo largo.
Mi sono dimenticata la mia collana di acciaio (non so se è acciaio, ma di sicuro non è ferro) che è munita di ben 15 belle punte...ogni punta è lunga ben 1 centimetro... non c'è pericolo poiché queste punte ruotano facilmente attorno alla base, non portando danno.. evidentemente costruite per evitarlo... Questo è stato un grosso errore ...


Inoltre è vero che il quadrato con le sue calamite fissato sul davanti risulta  distante dal punto del cuore per via del seno.. chi è magro e ha il "seno piatto" è fortunato... non si può semplicemente aggiungere altre calamite  su quel punto perché produrrebbe disarmonia tra le calamite: certe si sposterebbero attratte da quelle ora più forti e uscirebbero dal punto in cui ora stanno fissate...
So questo per esperienza. inoltre delle calamite in più dello stesso tipo non fanno che impilarsi sulle altre, non aumentando un granché la forza...
[Nei giorni seguenti ho riflettuto intensamente su questo punto e provato a ricorrere a una difesa che si usa  per altro genere di problemi: una pila da nove volt attaccata a una calamita. (v post sudifese ambientali 

ATTENZIONE.Voglio spiegare che ogni pila, anche di diverso voltaggio, andrebbe bene, ma questa è la più potente in vendita, e inoltre le sue pareti piatte rendono possibile un ancoraggio stabile della calamita. 

Mi hanno informato che la pila con calamita si tiene in tasca.
Ma nulla vieta di tenerla vicino al cuore, utilizzando il fatto che la pila è leggera attira le calamite e sta appoggiata sul punto .. e si può anche aggiungere una calamita o più sopra... cosi che la calamita è a contatto con la pelle. Si può vedere l’utilità di questa difesa nel fatto stesso che la pila  è come una scatoletta di ferro e quando è attaccata a una calamita tutta la sua superficie esterna diventa magnetica..  si può attaccare ad essa delle calamite in più.
Ho infine, dopo vari esperimenti pratici deciso di fissare la calamita a una delle calamite superiori del quadrato di materiale sintetico di cui abbiamo parlato. occorre verificare in che punti fissare il quadrato in modo che questa aggiunta non sia troppo scomoda. Si può spostare il quadrato più a destra o a sinistra… Se non si impiega il quadrato con le 16 calamite si può fissare con calamite la pila sul reggiseno, sopra il cuore. Un po’ in alto, in modo che non incontri la ulteriore difesa che ho provato ed è risultato decisamente buona.
Dovete tenere conto che il cuore è un poco sotto il seno, cosi ho pensato bene di appendere al reggiseno, nella parte interna e in basso, un anello anticalcare. Lo si può tenere attaccato direttamente al reggiseno con tre calamite piccole (le solite):  due sull'anello, dai due lati larghi (che vedrete verranno a disporsi esattamente sullo stesso punto sui due diversi lati dell'anello), e una sulla stoffa del reggiseno dal lato esterno, corrispondente a una delle calamite attaccate all'anello. Ancora si aggiunge, con gli stessi criteri, la pila da nove volt nella parte alta del reggiseno, su un lato nel modo che non dia disturbo e lontano dall’anello in modo che non si attirino tra di loro.

Tutto questo se non impiegate il quadrato. Se invece state impiegando il quadrato, come dovreste fare di notte, allora vi potete limitare a attaccare l’anello su una delle calamite che si trovano in basso, in modo che corrisponda al cuore. Deve sporgere dal quadrato, probabilmente, per poter stare sopra il punto del cuore. Spostate il quadrato nel modo che vi sembra più opportuno perché ci sia coincidenza tra il cuore e l’anello.
L’uso della calamita anticalcare (detta anello anticalcare, dal diametro di circa 4,5cm con un buco in mezzo di due centimetri) sul quadrato, dopo ripetute prove non pare suscitare squilibrio tra le calamite. E cosi anche l’aver fissato nella parte alta la pila da 9 volt . Tutte le calamite del quadrato sono rimaste al loro posto. (Se non lo fossero sarebbe facile rimediare, rimettendole come prima, usando anche un po' di colla). 
Un segreto perché cosi sia sta nel non aggiungere extra calamite: l’anello va appoggiato su una calamita piccola (una delle otto poggiate su una di quelle che sono parte originaria del quadrato …) 

La difesa del cuore da sotto e sopra è aumentata e il risultato è decisamente buono!! 


Miglioramenti che penso:
Prendere calamite più piccole per i capelli…
Far costruire degli anelli e i bracciali tutti di acciaio ( non di ferro) con inserite nella loro struttura, in modo che siano rivolte verso il corpo delle piccolissime calamite. Infatti l’acciaio da solo non basta, e neppure una calamita solo sul polso. Ci sono artigiani che possono farlo.
Va valutata la forza che dovrebbe avere la calamita. A mio vedere potrebbe essere anche più debole di quelle che impiego. Purché sia sufficiente a tenere lontano il diavolo dalle dita. Si può cominciare con l’usarne solo quattro: una per ogni bracciale, e una per l’anello del dito medio. Non di più, per non rischiare che le calamite si attraggano. Faremmo un passo avanti rispetto ad oggi. Infatti le dita protette solo dall’acciaio sono ben più protette di prima ma non abbastanza.


Provare a portare sul corpo più di un complesso calamita-pila da nove volt ...
Penso anche a un vestito foderato, in cui siano inserite in ogni dove, fatto di una stoffa che sostenga il peso delle calamite senza sciuparsi mi viene  in mente la seta di ragno …  Non si sa mai.
       
Il sistema da me descritto ha lacune evidenti, comunque.. l'energia circola nel corpo cosi come fa il sangue.. è un sistema collegato... noi abbiamo difeso delle parti... non tutte allo stesso modo.. Io ho difeso le parti principali, centrali.. l'estrarre energia dal corpo ora può avvenire da parti più  marginali.. le braccia, le gambe.. parti meno protette.. il corpo viene cosi comunque almeno parzialmente depauperato...
la difesa che io uso, che ho messo insieme è un enorme progresso rispetto alla precedente mancanza di difese CHE MI ESPONEVA A TORTURE INDICIBILI (mancanza di sonno prolungata vampirismo portato all'estremo eccetera..) ... e può essere certamente migliorata .. 

Nota aggiunta diversi giorni dopo:  
Il diavolo stanotte è riuscito a pungermi attraverso il pigiama di pile e un altro strato di tessuto sintetico. Egli mostra chiaramente che lo può fare.. era un punto del corpo sotto le coperte, dove non vi era ventilazione.. (anche al di fuori la ventilazione era piuttosto bassa) tuttavia non è un fatto grave. Il mio livello di energie era buono. Il tutto significa che lui era in grado di pungere ma non entrare nel bacino con tutto il suo essere, e sottrarre a fondo energie: questo sarebbe stato molto più grave…
Buono a sapersi!

 TENGO MOLTO A CHE NON DIMENTICHIATE, COME MISURA IMPORTANTE LA PIRAMIDE DI RAME, CHE IO NON STO USANDO AL MOMENTO E NEPPURE LAPOSA DELLE MANI A DOPIE CORNA.. NEI MOMENTI DI EMERGENZA.. GUARDATE PER LE INFORMAZIONI  BASE SOTTO MANUALE

IMMAGINANDO IL FUTURO.
Vedendo il film Virus letale del regista Wolfgang Peterson ( Usa 1995 ) (tit orig. Outbreak) con Dustin Hoffman e Rene Russo, mi è venuto in mente sul come forse ci si potrebbe davvero proteggere... i medici che devono affrontare questo terribile virus sono vestiti più o meno come gli astronauti. La loro tuta non può avere buchi di sorta.. da capo a piedi.. suppongo che un qualche sistema faccia circolare ossigeno, dentro la tuta, cosi da permettere al corpo di respirare..
Oppure chissà potremmo costruire una specie di corazza leggera come quella di Giovanna d'Arco... di acciaio, con punti di ferro dove poter attaccare facilmente delle calamite...
[Devo dirlo, mi sono trovata in un museo  della NASA a Washington e mi è passato per la testa perfino di  acquistare una tuta da astronauta, posto che il prezzo fosse accessibile per me-, ma non ne trovai nessuna in vendita come invece erano i pacchetti di cibo per astronauti e altre cose...]
Mi chiedo anche come si difendano i poliziotti, di cosa sono composti i loro giubbotti antiproiettile.. .. credo che andrò a informarmi non si sa mai...
Di nuovo penso alla seta di ragno: provare non nuocerebbe...
        

NOTA: Inutile aggiungere, l'ho gia fatto, che il nominare le marche dei prodotti vuole facilitare la ricerca, e non intendo sostenere  che i prodotto trovati siano i migliori in piazza... per me a volte un indirizzo è costato anni, ed eventualmente sono passati anni prima che ne trovassi uno migliore..  non sono certo abile nel cercare ... ho fatto ricerche in rete solo da poco ... Tutto si presta anche al "fatelo da te", una volta compreso il principio.. e fare anche a volte un lavoro migliore di quello che troviamo in vendita o che io ho proposto... Cioè in parole povere, nulla ho a che fare con i negozianti ... sarebbe bello che certi  costruissero dei pezzi tenendo in mente l'uso di cui parliamo qui, per esempio cinture magnetiche gia confezionate... per esempio la fascia (di cui uso solo il quadrato con le 16 calamite si potrebbe costruire meno ingombrante, e con calamite diffuse un po' per ogni dove, con qualcuna rivolta all'esterno nella parte bassa e alta..

Devo dirlo..  questo POST è un prezioso dono anche perché oso mostrarmi nella mia "miseria" ( non ho una preghiera o un disegno o un anello o una pietra, o una polverina o dell'acqua che dia la salvezza..  non ne ho trovato) ma vi dico ciò che è utilissimo e faccio vedere come arrangiarsi ... se dovessi morire è il mio canto del cigno.. non sto morendo... by the way!


Alcuni progressi delle settimane successive al post:

L'uso dell'aglio, della supposta d'aglio anche di giorno, dell'aglio in bocca quanto si può ha dato un grande aiuto alla difesa. Quando io ho scritto questa pagina non prevedevo un uso più frequente della supposta e la sua utilità è straordinaria. Nonostante questo cambiamento che fa sentire meno agitati, tuttavia questo non è servito a rendere superflue le altre difese.
          La difesa del cuore è migliorata, anche se non è certo totale, abbassando i quadrati di plastica e calamite phytofix in modo da coprire bene il punto del cuore SIA DAVANTI CHE DIETRO. QUESTO EVITA LA SOFFERENZA AL CUORE CHE HO PROVATO QUEL GIORNO.  Quando avevo scritto questo post i quadrati phytofix non coprivano bene il punto del cuore né davanti né dietro, perciò bada bene ORA a posizionarli nel punto giusto.  Se senti male al cuore, avvicina con la mano la plastica calamitata fithofix e premi.. Avvicinando le calamite -che possono risultate staccate- alla pelle, si sente un immediato sollievo...
         La difesa del bacino è ora semplificata appendendo sul cavallo dei calzoncini due coppie di calamite con supporto di legno, una con supporto più lungo e una più corto, e inserendo dentro le due calamite di ogni coppia svariate calamite senza supporto. Questa protezione non da fastidio mentre si dorme. Questo sistema è facile da mettere e togliere ...  protegge il punto in modo meno caotico, comunque non è sufficiente da solo... La difesa della supposta qui si fa sentire positivamente, ma è una parte ampia da difendere... Io ora arrivo, e pare utile, a mettere due calamite con pila di nove volt per difendere la zona. un gruppo di pila e calamita nella parte esterna del triangolo fithofix, una nella parte interna. non dimenticando di coprire con una ulteriore calamita il punto di pila elettrica  a contatto con la pelle. La cosa pare di per se aumentare protezione.
        Per cio che riguarda il punto del cavallo dei pantaloni, la zona del sesso, metto due diversi gruppi, uno sul davanti pressapoco nella zona del pube (si guarda a che non diano fastidio) e dietro ai lati dell'osso sacro o appena sotto. Entrambi i gruppi sono formati dal solito anello anticalcare denudato della plstica, e nel punto di mezzo, i buco dell'anello appunto, metto alcune calamite delle altre, piccole, senza supporto ovviamente. Le calamite appese in due gruppi con suporto di cui ho parlato al punto precedente stanno in mezzo ai due gruppi di calamite di cui ho parlato ora. Naturalmente una cosa cosi pesante si può impiegare solo di notte.
         Metto aglio dentro le tasche del pigiama, sono 4 tasche.
La difesa della testa: mentre fisso ai capelli tre gruppi di calamite, dietro all'attaccatura del collo e sopra le orecchie (una coppia sena supporto in ogni punto) attacco direttamente sul berretto di pile le due calamite sulla fronte e al centro della testa, in cui alla calamita attacco anche una pila da nove volt.
         Per via del fatto che la pila da nove volt a contatto con la pelle mi ha dato problemi (una bruciatura in un punto, e inoltre distanziava dal corpo col suo volume le calamite vicine ) ho ridotto il loro numero a tre, e ne ho messo solo una a contatto con la pelle...  
         Per la difesa delle mani: indosso due bracciali di acciaio e appendo a quelli una coppia di calamite con supporto. In mezzo aggiungo varie calamite nude. Infilo la coppia calamitata cosi confezionata e appesa dentro il pollice. Ogni mano si trova protetta da queste calamite che restano spontaneamente posizionate nel palmo, dalla parte del  pollice.
         Nel tempo sto riuscendo a vestire tutto il necessario in poco tempo, a svestirmi e mettere a posto il tutto in ordine per rimetterlo addosso.
         Un altro piccolo trucco per aumentare protezone sta nell'aggiungere 4 coppie di calamite con supporto che tengano insieme pantaloni e mutande, agli estremi dei quadrati. Poichè i quadrati fyithofix che riparano il bacino davanti e dietro sono messi con le punte verso la vita, davanti e dietro, ai bordi alla vita, rimano un bello spazio. E' ai due lati esterni, davanti e dietro, che si devono fissare queste 4 coppie, due davanti e due dietro. Questo protegge dall'entrata.
          

POST SCRIPTUM tempi dopo. QUESTO POST PUO' APPARTENERE ALLA STORIA DELLE DIFESE.
E' MOLTO PESANTE, PER L'USO DI BEN 4 QUADRATI PHITOFIX.
MANCA L'USO DELL'AGLIO,  CHE HO IMPIEGATO SOLO LA NOTTE E INVECE IL SUO USO E' UTILISSIMO ANCHE DI GIORNO -ANCHE NON CONTINUO: DA UN GRANDE SENSO DI STABILITA'
SE L'AVESSI USATA SAREBBE STATO MOLTO MEGLIO.
IN OGNI CASO SI E' TRATTATO DI UN GRANDE SFORZO .. IN CUI SONO RIUSCITA A SENTIRMI IN QUALCHE MODO IN CONTROLLO..
CHI HA AVUTO A CHE FARE CON IL DIAVOLO SA COME SIA DIFFICILE DIREI IMPOSSIBILE SENTIRSI IN CONTROLLO... 
INOLTRE L'USO DELLA PILA DA NOVE VOLT O ANCHE DI ALTRO VOLTAGGIO, CHE HO RIPRESO A SPERIMENTARE IN SEGUITO, QUI E' A DIR POCO INCERTA E PARZIALE.. STO ANCORA LAVORANDO SU QUESTO.

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