vivamerlin vive

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sabato 28 gennaio 2012

DIAVOLO E' MOBILE QUAL PIUMA AL VENTO

Domenica, 04 Marzo 2007

Gli spiriti e corpi astrali lamentano la loro instabilità, quando c’è vento.
Gli esperti o maghi possono dare per scontato che  se si vuole far apparire uno spirito occorre che l'aria sia calma: "air (being serene, quiet, clear, and fitting for the spirits to assume bodies).." (F. Barrett nel suo testo Magus )
[Nel corso di esperimenti scientifici sui poteri ipnotici ... è stato rilevato che le condizionie atmosferiche possono rendere difficile o impossibile l'uso di questi poteri.. (Sheila Ostrander e Lyn Schroeder ... Anche io ho osservato costantemente che un forte vento basta a neutralizzare questi poteri.. Meglio se piove a dirotto… ]
Dunque è naturale approfittare di questa loro debolezza tenendo sempre almeno un ventilatore acceso nella stanza in cui si sta a lungo, dove si lavora o si dorme.Occorre cercarne uno teso non a raffreddare l’aria, come di solito, ma a fare vento.

           
Gli spiriti e corpi astrali lamentano la loro instabilità, quando c’è vento. (Ricordate la poesia latina, il lamento di uno spirito, che cominciava appunto piangendo sulla propria debolezza? “Animula vagula blandula…” . E se il vento è forte, sono in sua balia, possono anche non riuscire a raggiungerci. Cosi racconta l'autore della storia autobiografica "il terzo occhio" (v ai riferimenti).
        Se il vento non è troppo violento invece ci può raggiungerci, può rifugiarsi nel nostro corpo, posto che le altre difese che abbiamo non glielo rendano troppo fastidioso. (Calamite con pile di vario voltaggio, aglio). Dunque è naturale approfittare di questa loro debolezza tenendo sempre almeno un ventilatore acceso nella stanza in cui si sta a lungo, dove si lavora o si dorme. Occorre cercarne uno teso non a raffreddare l’aria, come di solito, ma a fare vento. Ogni sistema che crei un movimento d’aria è utile. Si possono usare allo stesso fine anche gli apparecchi che depurano l’aria e dunque creano anche un movimento. Per esempio io ho usato il Vortronic della Vortice e quello della Phillips. (Più forte e silenzioso è, meglio è). Il rumore impedisce di ventilare con più apparecchi, tanti da rendere del tutto non operativo il diavolo. [1]
Voglio aggiungere una cosa sulla utilità della ventilazione: se l’aria è ventilata, il diavolo non può fare operazioni che sono basate sulla concentrazione dell’energia di cui il corpo astrale è composto, per esempio non potrà mai fare una delle cose che molti esorcisti raccontano e fanno particolare orrore: infilzarecome fosse un ago il corpo delle vittime. (A volte lascia anche traccia sulla pelle, un punto rosso più o meno grande, che dura per molti anni e si riduce molto lentamente di dimensione ).[2]


NOTE

    [1] Occorre tenere presente il principio: se non abbiamo al momento un ventilatore che ci protegga possiamo anche soffiare contro la vibrazione occulta che sentiamo arrivare verso di noi, o che sentiamo su di noi. Il nostro soffio è neutralizzante. (Battere le mani, in particolare se bagnate, sembra anche sortire un effetto positivo. È un metodo tradizionale, impiegato dai monaci buddisti: si battono le mani tutti insieme per scacciare gli spiriti, durante certe feste.) Possiamo anche usare un ventaglio. Per esempio, se siete tormentati da un rumore e siete vicini al punto, potete usare un qualunque indumento per agitare l’aria sul punto (se è possibile, se è alla vostra portata) e vedrete diminuire e poi, ventilando ancora con vigore, sparire. (Posto, è ovvio, che il rumore sia prodotto da una presenza occulta”. Naturalmente visto che questi sistemi si rivelano faticosi e snervanti (se subite attacchi di nuovo e di nuovo) è bene affidarsi a un ventilatore elettrico che ci protegga anche nel sonno.
    Si può perfino cercare, a volte, di “ventilare” dentro di noi picchiettando con le punte delle dita sul cuore o battendo ritmicamente con le palme delle mani sulla pancia –con un po’ di vigore -, in modo da scombinare eventuali presenze interne. Oppure possiamo espirare profondamente e lasciare che aria nuova rientri naturalmente nel corpo.
    [2] Piccole difese: ci sono metodi tradizionali che hanno utilità rispetto all’infestazione: ritengo utile, se non potete ventilare un ambiente, tenere accese una o più candele o anche accendere incenso. Occorre accendere dei bastoncini, ma fa più fumo il carboncino. Occorre prima accendere il carboncino (meglio quello che “prende” subito). Quando è rovente va messo circa un cucchiaino d’incenso naturale inodore) e si aggiungono in cima un pizzichino di un incenso, come per esempio la mirra, il sandalo, lo storace il benzoino che si ritengono di particolare valore purificante… o un profumo che amiamo. Per esempio a me piace la vaniglia… A mio vedere basta che si formi del fumo, e siamo salvi. Dopo che il fumo si è diffuso si deve aprire le finestre per eliminare il fumo. L’aria è limpida, ora, ma per quanto? (Ho sentito però parlare di spirali di incenso cinese che si appendono al soffitto e durano accesi 24 ore! (v una foto su Wollner, cfr.riferimenti)
     Il fuoco, la fiamma delle candele purifica l’ambiente. Una candela brucia molto lentamente i depositi astrali intorno a se. Per comprendere quanto la fiamma sia utile ad eliminare le infestazioni ambientali e personali potete fare questo: potete avvicinare la fiamma al punto del vostro corpo in cui vi sentite infastidire o passarla intorno a voi o nei punti dove di solito passate: potrete vedere formarsi del fumo nero, addirittura delle nuvole più o meno grandi di fumo nero. A volte in grande quantità. Sono le infestazioni e forme pensiero che vanno in fumo. Di questo parlaJ. de Blanchefort e l’ho sperimentato di persona. Naturalmente se usate il ventilatore e tenete un buon ricambio d’aria un “diavolo” (vivo, morto o angelo caduto che sia) non è cosi fesso da lavorare per infestare, sapendo che non serve a nulla…
     Basta un qualunque incenso, quindi potete scegliere profumi che vi piacciono, provandone diversi. (Non bruciate mai canfora, di nessun tipo, poiché sporca di suo pareti e vestiti. Non è affatto necessario usarla). Catturano le forme pensiero nel fumo profumato. Il ventilatore invece li “frulla” subito, e non sporca le pareti. Teniamo anche le finestre un po’ aperte, però, per eliminare il “frullato” col ricambio d’aria.
   Per quando siete fuori casa potete anche portare con voi uno spray purificatore alla lavanda o simili per dare una spruzzata attorno a voi, su di voi. Potete chiudervi in bagno per farlo, e poi possibilmente, cambiate il posto a sedere.

 

PER FUTURI APPROFONDIMENTI.
 
Francis Barrett, che praticava lui stesso la magia, nel suo libroMagus del 1801 mostra di essere consapevole che solo nell'aria calma gli spiriti prendono forma. Ecco il passo, che ho trovato citato nella Encyclopedia ... a cura di James Hastings (ed)  1930  (cfr riferimenti)

Now, if any one would call any devil spirit .. let there  be first sought out a place fit and convenient and proper for his invocation…; as if their power be over the sea, rivers or floods, then let the place be the sea-shore, and so of the rest. Then chuse a convenient time for the quality of the air (being serene, quiet, clear, and fitting for the spirits to assume bodies)…
    Francis Barret, cit in A. E. Crawley, voce Magical Circlein Hastings (ed) 1930

Vorrei far notare come  nella letteratura troviamo spiriti apparire in acquitrini ... luoghi in cui circola poca aria..



Pensandoci, la stessa Madonna è apparsa a Bernadette dentro una grotta..  del resto, visto che essi non hanno ormai un corpo fisico, credo che questo possa capitare ai Santi o agli spiriti buoni e anche alla Madonna .. non credo che questo debba togliere la fiducia che possiamo riporre in loro ..

Nel corso di esperimenti scientifici sui poteri ipnotici ... è stato rilevato che le condizioni atmosferiche possono rendere difficile o impossibile l'uso di questi poteri.. Si parla delle difficoltà che sorgono quando c'è tempesta, tuoni e fulmini ...(Sheila Ostrander e Lynn Schroeder PSI Psychic Discoveries Behind the Iron Curtain (PSI Scoperte Metafisiche Dietro la Cortina di Ferro, 1973) Cito da pag. 37:

I Sovietici sembrano convinti che le forze naturali, le stesse che agiscono su tutti noi, possono contribuire ad accendere la psi o la spegnerla. [Per psi intendono una forza psichica latente, la forza telepatica, ipnotica…] Mikhail Kuni ricorda una sera particolarmente sfortunata per il suo spettacolo,l’8 luglio 1966. “ Quella sera feci più errori di quanti non ne faccia normalmente in mesi e mesi di rappresentazioni. Dovetti ripetere alcuni esperimenti tre o quattro volte perché riuscissero.”

                “Mi sentivo bene, ma no riuscivo a manovrare i miei poteri di concentrazione e di volontà. So anche perché. Quella sera a Mosca c’era un tremendo temporale. Quando c’è tempesta, tuoni, lampi, è sempre difficile per me lavorare, ma cosa posso farci”, scherza Kuni ”il programma della turnée viene preparato senza consultare l’ufficio meteorologico e io sono come un calciatore, devo giocare con qualunque tempo”.

                Il tempo non influisce solo sulla telepatia; il dr. Sergeyev dice: “i temporali con lampi diminuiscono la forza PK di Nelya Mikhailova”. A differenza degli impresari teatrali, i parapsicologi ora si accertano bene che i loro soggetti non debbano lavorare se il tempo è avverso.      



[Io ho sperimentato che i poteri di J. (mago o demone) non sono sostanzialmente cambiati dopo la morte .. Il vento neutralizza le “influenze" in ogni caso..  leggi, proposito di vento, ventilazione e luoghi ventosi o piovosi anche in riferimenti]

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